Settant’anni di solidarietà: l’ASSTM celebra la storia dei samaritani ticinesi


L’Associazione Sezioni Samaritane Ticino e Moesano celebra 70 anni di volontariato e assistenza a San Bernardino.
L’Associazione Sezioni Samaritane Ticino e Moesano celebra 70 anni di volontariato e assistenza a San Bernardino.
SAN BERNARDINO - Domenica 19 ottobre a San Bernardino nel nuovo Raiffeisen Alpine Lodge l’Associazione Sezioni Samaritane Ticino e Moesano (ASSTM) festeggerà un prestigioso anniversario con i soci delle sue attuali 37 Sezioni sparse su tutto il territorio cantonale e nel Moesano: trattasi di 70 anni di attività al servizio del prossimo. Alla festa sono attesi anche ospiti e i rappresentanti del Comitato centrale di Samaritani Svizzera, che dal 1912 ha la sua sede nazionale a Olten, nel Canton Soletta.
“Samaritani vuol dire donare un po’ del nostro tempo a chi rischia di non averne più”: questo principio della cura, dell’assistenza e della vicinanza al prossimo – pressoché sempre a titolo di volontariato – è da sempre stato il fil rouge della filosofia e dell’attività samaritana, in Ticino, nel Moesano e in tutta la Svizzera, dove il movimento samaritano ebbe origine quasi 140 anni fa. La Federazione svizzera dei Samaritani (FSS), oggi Samaritani Svizzera, fu infatti fondata nel lontano 1888 ad Aarau, ispirata da esperienze simili in Germania e Inghilterra. La missione originaria, e valida tuttora, era quella di istruire cittadini comuni a prestare i primi soccorsi in attesa del medico considerato che, in quell’epoca, non vi erano servizi d’intervento d’urgenza strutturati.
Da parte sua, l’ASSTM fu ufficialmente costituita il 27 marzo del 1955 a Bellinzona. Ovviamente già prima esistevano delle Sezioni Samaritane (nate prevalentemente durante le guerre e le mobilitazioni del 1939-45) che, grazie alla creazione dell’associazione cantonale, ebbero così un ente cappello che le rappresentasse verso la sede centrale di Olten e che fungesse da punto di riferimento per la formazione, il coordinamento e il sostegno alle sezioni locali.
Oggi l’ASSTM è presieduta da Fabio Poncioni e raggruppa, come detto, le 37 Sezioni che annoverano complessivamente oltre 600 samaritani attivi e una sessantina di monitori/istruttori. Annualmente queste persone, aiutate e sostenute dai colleghi samaritani, prestano oltre 5000 ore di servizio nelle postazioni medico-sanitarie in occasione di eventi sportivi o altro; inoltre, ogni anno si impegnano oltre 6000 ore complessive nella formazione e formazione continua.
Oggi l’opera dei samaritani nella società è di primaria importanza: rappresentano infatti il primo anello della catena di salvataggio. Essi collaborano con i servizi di salvataggio e le autorità locali per fornire un competente supporto d’emergenza. Le Sezioni sono inoltre attive nel campo delle attività giovanili e organizzano anche le azioni per la donazione di sangue, nonché corsi di formazione di alta qualità. La sede dell’associazione cantonale a Rivera, nel cuore del Ticino, è stata inaugurata il 15 maggio di 20 anni fa. Si tratta della prima e ancora attuale sede fissa dell’ASSTM, con un’impiegata a tempo parziale. È indubbio che il movimento samaritano continua a vivere grazie soprattutto alla grande forza del volontariato organizzato, un patrimonio umano e civile che continua a unire le generazioni.