Ufficio dei Gpc, il giudice supplente è Krizia Kono-Genini

Prenderà il posto di Paolo Bordoli, appena designato dal governo giudice supplente straordinario al Tpc
BELLINZONA - Sarà l'avvocata Krizia Kono-Genini a prendere il posto di Paolo Bordoli - appena designato dal governo giudice supplente straordinario con l'avvocata Monica-Sartori Lombardi, del Tribunale pensale cantonale - all'Ufficio dei giudici dei provvedimenti coercitivi (Gpc). A darne notizia in una nota stampa odierna, il Consiglio di Stato.
Segretaria giudiziaria della procuratrice pubblica Veronica Lipari, e in precedenza all’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi, Krizia Kono-Genin nel 2022 ha già funto da Giudice dei provvedimenti coercitivi supplente straordinaria.
«Entrerà in funzione all’Ufficio del Giudice dei provvedimenti coercitivi a seguito della Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi. La durata della supplenza verrà definita in base all’evoluzione delle supplenze decise del Governo al Tribunale penale cantonale», si legge nel comunicato stampa diffuso.