«Ora più che mai "Sopra la vita, sotto l'autostrada"»

Dopo gli sviluppi degli ultimi giorni sul PoLuMe, i liberali di Mendrisio rilanciano la loro petizione per interrare tratti di autostrada tra Chiasso e Bissone
MENDRISIO - Alciuni mesi fa il PLR di Mendrisio ha lanciato una petizione dall'eloquente titolo «Sopra la vita, sotto l'autostrada». La richiesta è quella della messa in galleria dell'autostrada tra Bissone e Chiasso, ritenuta ancor più necessaria dopo quanto emerso nei giorni scorsi in merito al PoLuMe.
La raccolta firme domanderà al Cantone di farsi portavoce presso il DATEC del progetto di interramento.
Infatti, lo studio del Politecnico di Zurigo commissionato dal Consigliere federale Albert Rösti e dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e reso noto in settimana prevede tra le priorità per i prossimi anni l'ampliamento dell'A2 fra Lugano e Mendrisio.
Per i liberali momò, bisogna tutelare la salute dei cittadini da rumore e inquinamento e l'interramento di più tratti tra Bissone e Chiasso è al momento «un'occasione concreta per migliorare il Mendrisiotto e il Basso Ceresio», permettendo anche di ricucire il Mendrisiotto. Porterebbe anche a recuperare spazio pubblico e andrebbe nella direzione di rispettare la volontà popolare, che non vuole l'ampliamento dell'autostrada (come contestato anche dai Verdi, che accusano il Governo di andare contro il voto popolare di qualche mese fa).
In una nota congiunta, lo stesso PLR e L'Alternativa hanno ribadito la necessità di avere «una visione comune per il futuro della regione», invitando alla firma della petizione.