«Voglio fare sesso con lei». Il biglietto di un 49enne destinato a una 14enne

Tra febbraio e giugno, una famiglia bernese ha ricevuto una serie di messaggi inquietanti. Il mittente è stato ora condannato
BERNA - Una serie di biglietti dal contenuto raccapricciante hanno gettato nell'angoscia una famiglia bernese. Nel periodo tra febbraio e giugno di quest'anno, quattro messaggi scritti a mano e senza mittente sono stati trovati nella loro cassetta della posta.
Uno di questi riportava qualcosa del tipo: «Voglio fare sesso con tua figlia». Un altro recitava: «Ho visto tua figlia, è carina, voglio fare sesso con lei».
I bigliettini hanno ovviamente preoccupato i genitori della quattordicenne, terrorizzati dalla possibilità che qualcuno potesse aggredire sessualmente la ragazza.
La decisione è stata quella giusta: denunciare. Le indagini hanno così permesso di rintracciare il mittente che tra l'altro non è un adolescente, bensì un 49enne che lavorava vicino all'abitazione della ragazza.
L'uomo, stando a quanto riporta la sentenza, aveva delle fantasie sulla ragazza. I bigliettini hanno avuto dunque delle conseguenze penali per il 49enne svizzero: è stato riconosciuto colpevole di minacce, molestie sessuali, violazione di proprietà privata e furto (ha anche rubato più volte in alcuni supermercati).
Ed è stato quindi punito con 120 aliquote giornaliere da 30 franchi ciascuna, per un totale di 3.600 franchi. La pena è in parte considerata un'aggiunta a una condanna già inflitta all'uomo nel maggio 2025.
L'uomo dovrà inoltre pagare una multa di 1.000 franchi e una parcella per spese legali di 950 franchi. L'analisi del DNA è costata 1.536,25 franchi, che saranno a loro volta fatturati al 49enne. L'importo totale dovuto è dunque di 7.086,25 franchi.