Massagno dà il benvenuto al 2023 (di nuovo in presenza)



Sala gremita questa mattina al Cinema Lux per la tradizionale cerimonia d'inizio anno.
Sala gremita questa mattina al Cinema Lux per la tradizionale cerimonia d'inizio anno.
MASSAGNO - Massagno torna a dare il benvenuto (in presenza) al nuovo anno. E lo ha fatto in una sala del Lux piena di gente. Tra i diversi ospiti che hanno popolato le poltrone del cinema di Massagno ci sono il Presidente del Governo Claudio Zali, i Consiglieri di Stato Raffaele De Rosa e Christian Vitta, i Consiglieri nazionali Rocco Cattaneo, Alex Farinelli, Piero Marchesi e Fabio Regazzi, il Sindaco di Lugano Michele Foletti, i Sindaci di diversi Comuni vicini e alcuni Gran consiglieri.
Ad aprire l'evento è però stato il Presidente della Pro Massagno Franco Locatelli: «Dopo due anni di saluti e auguri dal freddo schermo di un computer, tablet o smartphone – ha esordito - finalmente sentiamo di nuovo il calore della presenza fisica, in questa bella sala del rinnovato cinema Lux art house, quello che a me piace definire la perla nera di Massagno, un piccolo prezioso gioiello incastonato nel centro vitale del paese».
Centro nevralgico del Comune che - come ricordato dal Sindaco Giovanni Bruschetti nel suo discorso supportato anche da un video esplicativo - sarà oggetto di ulteriori sviluppi, citando in particolare quattro progetti attualmente in fase di consolidamento: il primo concernente il comparto ex AEM (Azienda Elettrica Massagno) e adiacenze, che sarà prossimamente oggetto di un concorso di architettura a procedura libera; il secondo riguardante «gli interventi di risanamento e di ristrutturazione di Casa Chiattone, ex sede AEM, di prossima destinazione ai servizi dell’amministrazione comunale» nonché la «riqualifica degli spazi attorno alle infrastrutture pubbliche della Casa Comunale, Casa Marugg, Casa Chiattone e Scuola dell’infanzia centrale, con formazione di un nuovo parco a fruizione pubblica in centro comune di circa seimila mq.»; il terzo concernente «la ristrutturazione e trasformazione di Casa Mocetti, ora sede di Pro Infirmis, in futura sede della Scuola dell’infanzia»; e infine il quarto riguardante la riorganizzazione viaria della Porta Ovest che «potrebbe generare importanti recuperi territoriali e ambientali, trasformandosi, da area veicolare inesorabilmente sacrificata a forte traffico, a nuove superfici di svago e di incontro a vocazione pubblica».
Dal canto suo il Presidente del Consiglio Comunale Philippe Bouvet, nell’ambito del suo augurio alla popolazione ha parlato di emozioni: «Come ho letto qualche tempo fa... noi esseri umani siamo una specie strana... litighiamo con i vivi e regaliamo fiori ai morti.
Rimaniamo per anni senza parlare con un vivo e quando muore gli rendiamo omaggio. [...] In questo nuovo anno litigate meno e regalate fiori [...] chiamate e andate trovare amici, parenti e chiunque abbiate a cuore ogni volta che ne avete l'occasione in modo da vivere
belle emozioni e crearvi ricordi indelebili onde evitare in futuro rimpianti [...], perché la vita va vissuta nella sua pienezza con tante variegate emozioni e positività».
E così all’insegna delle emozioni e della positività, al termine dei discorsi - impreziositi anche dagli intermezzi musicali a cura di Massagno Musica e del Coro Val Genzana – i partecipanti hanno potuto gustare un ricco aperitivo offerto dalla Pro Massagno presso il Salone Cosmo.