Dos Santos graffia, Von Ballmoos brilla: il Lugano cala il tris


Terza vittoria consecutiva per i bianconeri del Crus, che a Cornaredo si sono imposti 1-0 contro lo Zurigo
Decisivo il sinistro velenoso di Dos Santos al 25'. In classifica i ticinesi si portano a quota 13 punti e agganciano proprio i tigurini.
Terza vittoria consecutiva per i bianconeri del Crus, che a Cornaredo si sono imposti 1-0 contro lo Zurigo
Decisivo il sinistro velenoso di Dos Santos al 25'. In classifica i ticinesi si portano a quota 13 punti e agganciano proprio i tigurini.
LUGANO - Tre punti sofferti e pesantissimi. Sono quelli raccolti a Cornaredo dal Lugano di Croci-Torti, che al ritorno in campo dopo la sosta per le Nazionali ha infilato la terza vittoria consecutiva piegando 1-0 lo Zurigo.
Una partita nella quale i bianconeri sono entrati bene in materia confermando quanto di buono mostrato nelle ultime uscite, dove erano arrivati i successi contro GC (2-1) e Winterthur (2-4). Con questa affermazione i ticinesi si portano a quota 13 punti e balzano nella top-6, agganciando proprio i tigurini.
La partita si è aperta col Lugano propositivo e presente nella metà campo degli ospiti, messi in difficoltà dal pressing alto chiesto ai suoi da Croci-Torti. Dopo una buona chance non sfruttata da Alioski, che al 20’ ha gestito male la sfera quando avrebbe potuto innescare Behrens in posizione favorevolissima, l’FCL ha fatto breccia con Dos Santos.
Buona parte del merito va però a Zanotti, giocatore che - durante il suo infortunio - era mancato tantissimo al Crus. Davvero ottimo il lavoro del terzino italiano, che ha vinto ben tre contrasti prima di servire in scivolata Dos Santos, a segno con un mancino rasoterra velenosissimo da dentro l’area (1-0). Per il numero 27 è il secondo gol stagionale nonché il secondo consecutivo dopo quello alla Schützenwiese.
Lo Zurigo può invece “recriminare” per una ghiotta occasione non sfruttata da Phaeton, che in area - da ottima posizione - si è incartato e non è riuscito a impensierire Von Ballmoos.
Nel secondo tempo il Lugano è stato anche "aiutato" dalla Dea Bendata quando Markelo - sempre insidioso nel suo lavoro di spinta - ha colpito una traversa clamorosa. Bravo a puntare Alioski (in difficoltà) e accentrarsi per calciare, il 22enne olandese ha fatto partire un sinistro che si è stampato sull’asta a Von Ballmoos battuto.
Al netto di questo episodio il Lugano è stato bravo e maturo nella gestione del match, cercando di colpire quando se ne presentava l’occasione. Nel finale è andato vicino al colpo del ko il neo-entrato Marques, che col tacco (fuori di poco) ha messo i brividi a Brecher.
Nei 5’ di recupero è poi salito in cattedra Von Ballmoos, che ha blindato il risultato con due interventi decisivi. Prima su un’incornata potente di Segura Portocarrero, poi sul tiro al volo di Reverson. Triplice fischio e festa meritata per i bianconeri, che sono (ufficialmente) tornati.
La giornata del nono turno di Super League si era invece aperta coi successi di Thun e Basilea. Preventivabile quello dei renani (secco 3-0 sulla Cenerentola Winterthur), meno scontato quello dei bernesi. I biancorossi di Lustrinelli hanno infatti sconfitto 3-1 il Servette e continuano la loro corsa in vetta alla classifica. Sono ben 19 i punti raccolti sin qui dalla compagine neopromossa.
LUGANO - ZURIGO 1-0 (1-0)
Reti: 25' Dos Santos 1-0.
LUGANO. Von BAllmoos, Zanotti (84’ Brault-Guillard), Papadopoulos, Mai, Alioski, Bislimi, Grgic, Cimignani, Dos Santos (77’ Marques), Mahou (60’ Belhadji), Behrens.





