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LUGANO

Per la salute dei ghiacciai avviato il progetto Recogn.ice

Una cornice è stata posizionata sul San Salvatore per sensibilizzare l'opinione pubblica.
Per la salute dei ghiacciai avviato il progetto Recogn.ice
CIttà di Lugano
Per la salute dei ghiacciai avviato il progetto Recogn.ice
Una cornice è stata posizionata sul San Salvatore per sensibilizzare l'opinione pubblica.
All'evento hanno preso parte Marco Borradori e il municipale Angelo Jelmini.
LUGANO - «Ciascuno di noi può fare la differenza», ha ricordato il sindaco Marco Borradori durante il suo intervento alla presentazione del progetto Recogn.ice. L'iniziativa è volta a sensibilizzare la popolazione sul ruolo ...

LUGANO - «Ciascuno di noi può fare la differenza», ha ricordato il sindaco Marco Borradori durante il suo intervento alla presentazione del progetto Recogn.ice. L'iniziativa è volta a sensibilizzare la popolazione sul ruolo fondamentale dei ghiacciai nel nostro ambiente.

«Sono orgoglioso del fatto che questa iniziativa è una prima non solo ticinese, ma svizzera» ha esordito il municipale Angelo Jelmini. «La Città sta lavorando a un piano di adattamento ai cambiamenti climatici per mitigare l’effetto delle ondate di calore e aumentare la resilienza della città».

La cornice #recognice invita cittadini e turisti a posare per una fotografia e postarla con lo stesso l’hashtag: «Un gesto giocoso che contribuisce a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa problematica e a diffondere le finalità del progetto», si legge nel comunicato della Città di Lugano. 

Recogn.ice è un’associazione senza scopo di lucro fondata in Svizzera nel 2019, per sensibilizzare la popolazione ed è sostenuta dal World Glacier Monitoring Service. I fondatori hanno commentato: «Siamo molto felici e onorati che Lugano sia stata la prima città ad aderire al progetto. L’impegno del comune per la sostenibilità ambientale, come dimostra l'assegnazione del marchio Città dell'energia, ci ha convinto a collaborare». 

Un problema da non sottovalutare - Le previsioni degli esperti sull’evoluzione di questo fenomeno destano preoccupazione: negli ultimi 100 anni i ghiacciai delle Alpi hanno perso il 50% della loro copertura e il 70% di questa riduzione si è registrato solamente nell’arco degli ultimi 30 anni. È stato stimato che i ghiacciai alpini al di sotto dei 3'500 metri di quota scompariranno fra 20-30 anni. Questo fenomeno ha gravi ripercussioni sul ruolo dei ghiacciai alpini come serbatoio idrico dell'Europa e mette a rischio la vita di molte specie animali. Inoltre, con la loro scomparsa, la Svizzera sta perdendo un simbolo nazionale che ha contribuito a far conoscere il suo paesaggio in tutto il mondo.

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