Cerca e trova immobili
MEZZOVICO-VIRA

Prove di futuro per Mezzovico-Vira

Un workshop comunitario per definire insieme il futuro del territorio entro il 2035.
Sirio Aimi
Fonte Red
Prove di futuro per Mezzovico-Vira
Un workshop comunitario per definire insieme il futuro del territorio entro il 2035.

MEZZOVICO-VIRA - Mattinata di grande valenza comunitaria quella di sabato scorso per Mezzovico-Vira. Per la prima volta, a livello locale, è stato organizzato un workshop, con tutte le componenti attive sul territorio, per discutere di futuro.

Una mattinata, voluta dal Municipio, per raccogliere impulsi, suggestioni o desideri da parte di chi abita o è attivo a Mezzovico-Vira, poi da sviluppare nei prossimi anni con orizzonte 2035.

Oltre 40 persone, in rappresentanza della società civile – con giovani, persone attive professionalmente, anziani, imprenditori – enti locali (quali Patriziato, Parrocchie e Consorzi come Casa Anziani Alto Vedeggio) – il mondo della scuola (ISUAV), le associazioni attive sul territorio e, ovviamente la politica locale, hanno disquisito, tutti assieme, di come vorrebbero sia Mezzovico-Vira fra 10 anni.

Durante il saluto ufficiale, il sindaco Mario Canepa ha sottolineato, facendo sue le parole dello scrittore Antoine de Saint Exupery che «quando si arriva al futuro, il nostro compito non è prevederlo, ma piuttosto di consentire che accada», indicando inoltre come «sia convinto che questa giornata di condivisione potrà aiutarci ad orientare le scelte strategiche in diversi ambiti».

Sotto l’abile regia di Paolo Gattigo di BDO, i partecipanti hanno poi iniziato i lavori veri e propri affrontando quattro tematiche principali con i rispettivi relatori supportati dal personale dell’amministrazione comunale: le risorse (relatore Paolo Gattigo), le collaborazioni e i progetti in corso (relatore il sindaco Mario Canepa), la società e socialità (sempre con Paolo Gattigo) e il territorio e sviluppo territoriale (con Francesca Pedrina, architetto e pianificatrice di StudioHabitat).

Le discussioni si sono sviluppate «in maniera spontanea e costruttiva affrontando, tutti assieme o a gruppi eterogenei, tematiche e aspetti diversi a seconda della sensibilità e degli interessi dei singoli gruppi che si sono succeduti nella rotazione degli argomenti».

Dopo la discussione plenaria finale sugli aspetti raccolti, ciascun partecipante ha avuto a disposizione tre voti per indicare gli spunti che più gli stavano a cuore, così da avere poi un’idea più precisa di cosa sia veramente prioritario sviluppare.

La politica locale sarà poi chiamata, nel corso dei prossimi anni, ad affrontare questi temi e provare, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, a realizzare quanto richiesto.

Al termine dei lavori il Municipio ha poi offerto un momento conviviale con uno standing lunch, che ha permesso ai partecipanti di conoscersi ancora meglio e continuare a chiacchierare in un clima allegro e disteso.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE