Il Rotary Club Lugano Lago ha una nuova presidente


Si tratta di Fabia Parola, classe 1985, che succede a Matteo Bianda.
Si tratta di Fabia Parola, classe 1985, che succede a Matteo Bianda.
LUGANO - Il Rotary Club Lugano Lago ha nominato la sua nuova presidente: si tratta di Fabia Parola, classe 1985, socia dal 2017 ed ex presidente del Rotaract Ticino. Succede a Matteo Bianda, che ha concluso il suo mandato annuale.
Il motto scelto da Parola per l’anno rotariano è “L’unione ci guida e l’azione ci distingue”. «Ho pensato ai progetti più riusciti degli ultimi anni e ho capito che erano sempre frutto di un lavoro condiviso», spiega. «Quando i soci collaborano, si crea un’energia che permette di ottenere risultati concreti anche fuori dal Club».
Parola è entrata nel mondo rotariano dopo un primo coinvolgimento informale: «Nel 2010 mio fratello mi ha invitata a una serata del Rotaract Lugano Ceresio. Mi sono sentita subito accolta in un ambiente positivo, e da lì è cominciato tutto». In seguito, racconta, è rimasta per «le relazioni costruite e per la vicinanza tra i valori del Rotary e il mio modo di vedere la vita».
Tra le più giovani a ricoprire la carica e una delle poche donne presidente del Club, Parola osserva: «Le donne sono entrate nel nostro Club da poco più di dieci anni. All’inizio c’era qualche resistenza, ma oggi c’è apertura e rispetto. Ognuno ha i propri punti di forza, e credo sia importante imparare a riconoscerli, indipendentemente dal genere o dall’età».
Quanto alla comunicazione, Fabia evidenzia la necessità di bilanciare riservatezza e visibilità: «Per anni il Rotary ha scelto un profilo basso, fedele all’idea di servire senza cercare attenzione. Ma oggi è difficile coinvolgere nuove persone se non si racconta ciò che si fa. Comunicare in modo trasparente e autentico è, a mio avviso, compatibile con lo spirito dell’organizzazione».
