Cerca e trova immobili
BIOGGIO

Poche critiche, Bioggio appoggia la circonvallazione: «Occasione concreta per il Malcantone»

Principale nota stonata del progetto, l’assenza di un collegamento diretto con la zona industriale di Agno, un aspetto che «rischia di deviare il traffico pesante sulle nuove vie di mobilità ridotta dei nuclei di Agno e Bioggio, e verso il comparto scolastico di Serocca».
TiPress
Poche critiche, Bioggio appoggia la circonvallazione: «Occasione concreta per il Malcantone»
Principale nota stonata del progetto, l’assenza di un collegamento diretto con la zona industriale di Agno, un aspetto che «rischia di deviare il traffico pesante sulle nuove vie di mobilità ridotta dei nuclei di Agno e Bioggio, e verso il comparto scolastico di Serocca».

BIOGGIO - Il Municipio di Bioggio accoglie con favore il passo avanti nella realizzazione della circonvallazione Agno–Bioggio, presentata recentemente dal Consigliere di Stato Claudio Zali. «Dopo oltre trent’anni di attesa, dibattiti tecnici e confronti politici, la Regione si trova di fronte a un’opportunità storica per risolvere una delle maggiori criticità viarie del Malcantone», sottolinea la Città in una nota.

La presa di posizione ufficiale rimarca l’importanza strategica dell’opera, non solo per i comuni direttamente coinvolti – Bioggio, Muzzano e Agno – ma per l’intero comprensorio malcantonese. «Da troppo tempo – si legge nella nota – le nostre strade collinari sono sottoposte a un traffico crescente, e in parte fuori controllo, che genera insicurezza, rumore e inquinamento in zone fragili, spesso residenziali. Questa situazione non è più sostenibile né per i cittadini, né per il territorio.».

Il tracciato proposto, frutto di «un lungo processo tecnico e politico», è considerato dal Municipio di Bioggio come la strada giusta. L’autorità comunale riconosce anche l’importanza di ascoltare le preoccupazioni emerse da Agno, in particolare per quanto riguarda l’impatto paesaggistico del tratto a cielo aperto. Bioggio esprime infatti «piena solidarietà» al Comune vicino, affermando che la relazione tra lago e borgo debba essere salvaguardata e migliorata con soluzioni condivise.

Non mancano però le critiche al progetto attuale: Bioggio segnala l’assenza di un collegamento diretto con la zona industriale di Agno, un aspetto che rischia di deviare il traffico pesante sulle nuove vie di mobilità ridotta dei nuclei di Agno e Bioggio, e verso il comparto scolastico di Serocca.

Il Municipio mette in guardia contro il rischio di nuove divisioni: «Ritornare a contrapposizioni e polemiche significherebbe rafforzare chi si oppone a ogni progetto infrastrutturale a prescindere». E lancia un appello a non bloccare ulteriormente un’opera considerata «essenziale per il futuro del Malcantone».

Secondo L'Esecutivo, il momento è favorevole anche dal punto di vista politico: «La Confederazione è oggi particolarmente attenta alla qualità del paesaggio e della mobilità, e la presenza di rappresentanti ticinesi a Berna potrebbe offrire un’occasione concreta per ottenere i mezzi necessari a migliorare il progetto».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE