Federazione alpinistica, nel 2024 ottimi risultati nonostante la meteo

A pagare maggiormente sono state le capanne valmaggesi di Pian di Crest, Fiorasca e Poncione di Braga, divenute inaccessibili.
BELLINZONA - È tempo di consuntivi per la Federazione Alpinistica Ticinese (FAT): nel 2024 i pernottamenti nelle 32 capanne di proprietà delle 16 società affiliate sono stati 23'815, in linea con il dato dell’anno precedente (-2%).
Un dato tutto sommato sorprendente, in considerazione delle pessime condizioni metereologiche della scorsa primavera-estate che hanno fatto desistere molti escursionisti.
A farne maggiormente le spese sono state le capanne valmaggesi di Pian di Crest, Fiorasca e Poncione di Braga, divenute inaccessibili. Buone notizie giungono invece dalla capanna Grossalp, la cui riapertura dopo importi lavori di ristrutturazione è prevista per il mese di agosto, e dal nuovo bivacco Piano della Parete, punto cardine della Via Alta Crio e che nel suo primo anno di vita ha già fatto registrare oltre 240 pernottamenti.
La FAT rende attenti i frequentatori delle capanne che è necessario riservare in anticipo il proprio posto letto.
Tutte le informazioni su sezioni, capanne, recapiti e il folto elenco delle attività proposte dalle varie società (escursioni, corsi, settimane di trekking e attività culturali) sono reperibili sul sito www.fat-ti.ch.
La consueta assemblea annuale si terrà sabato 7 giugno a Curzútt, sopra Monte Carasso, e sarà l’occasione per festeggiare i 60 anni del sodalizio.