Se mi innamoro sul posto di lavoro, devo segnalarlo?

Nestlé ha licenziato il suo amministratore delegato a causa di una relazione con una dipendente. Due esperti spiegano come si possa evitare un caso simile. E le aziende come si comportano?
ZURIGO - Nestlé ha licenziato il suo CEO Laurent Freixe a causa di una relazione amorosa non dichiarata con una collaboratrice, direttamente sottoposta nell'organico del colosso. La notizia ha fatto il giro del mondo e ha avuto un impatto anche sulla performance azionaria dell'azienda.
Ma in Svizzera esistono delle vere e proprie direttive sulle relazioni in ambito lavorativo? Quando si dovrebbe segnalare un legame d’amore? E come gestiscono il tema le grandi aziende svizzere? 20 Minuten ha indagato.
Le aziende non possono vietare le relazioni amorose - Un sondaggio di Xing del 2017 mostra che le relazioni sentimentali sul posto di lavoro in Svizzera sono diffuse: il 21% degli intervistati ha dichiarato di aver già avuto una relazione stabile in azienda. Non è una sorpresa, dice l’esperto HR Jörg Buckmann: che delle persone che trascorrono quaranta ore a settimana insieme sul lavoro possano innamorarsi è assolutamente normale. Nessuna azienda può vietarlo.
Fondamentalmente è una questione privata, ma... - Le relazioni amorose sono fondamentalmente una questione privata e sono consentite sul posto di lavoro, dice l’avvocato Christian Lenz dello studio Lenz & Caduff. Problemi maggiori - come quelli che hanno portato all'addio di Freixe - si verificano solo raramente. Per le aziende che non hanno ancora regole in materia, Lenz non vede quindi un bisogno urgente di agire.
Tuttavia, in molte grandi realtà lavorative svizzere esistono delle linee guida interne. Spesso la relazione deve essere comunicata al reparto risorse umane o almeno al superiore diretto. Capita in alcuni casi che le relazioni tra un dipendente e il suo superiore diretto non siano consentite.
Situazione delicata - Una relazione in ambito lavorativo diventa delicata quando una delle persone ha una funzione dirigenziale e l’altra ne è subordinata, anche secondo Buckmann. In questi casi una relazione è da evitare, non porta nulla di buono, ammonisce l'esperto.
Una relazione d’amore in un rapporto di potere è sempre problematica, sostiene Lenz, perché in queste situazioni la separazione tra vita privata e affari probabilmente non è più possibile. Il caso Nestlé dimostra che ha senso rendere pubbliche le relazioni, sia al superiore sia alle risorse umane.
Meno problematici sono i rapporti tra persone sullo stesso livello gerarchico, senza potere direttivo. Ma Buckmann avverte: possono comunque portare scompiglio in un team. In questi casi, il trasferimento di una delle due persone in un altro ambito spesso può risolvere il problema. In generale, tenere segrete queste situazioni non è consigliabile: meglio analizzare ogni caso con attenzione e agire con tatto.
Meglio mettere subito le carte in tavola - Anche se internamente non ci sono linee guida, conviene comunque comunicare in modo trasparente una relazione amorosa se esiste un rapporto di dipendenza, afferma Lenz. Prima o poi tali relazioni vengono sempre allo scoperto. Anche Buckmann sostiene che i dipendenti con funzioni dirigenziali dovrebbero farlo il prima possibile. Il motivo: chi svolge un ruolo di leadership deve rispettare le regole di decoro e integrità, e ciò include anche il segnalare una relazione. Nasconderla non è una buona idea: la voce si sparge sicuramente e questo porta poi a problemi.
FFS: «Chiediamo di segnalare, ma innanzitutto c'è la fiducia».
Naturalmente ci sono persone che vivono in una relazione di coppia, sono sposate o hanno formato una famiglia, rispondono le FFS a una richiesta di 20 Minuten. Non ci sono mai stati casi che abbiano portato a situazioni problematiche – si punta sulla fiducia .I dipendenti devono segnalare quelle relazioni che rappresentano un interesse vincolante e che potrebbero potenzialmente dare luogo a un conflitto di interessi. L'obiettivo è evitare tali conflitti adottando misure preventive. Situazioni in cui la relazione incide su obblighi contrattuali, come il dovere di diligenza e di lealtà, non sono invece ammesse.
Swisscom non tollera rapporti fra superiori e subordinati
«Consideriamo le relazioni amorose tra dipendenti fondamentalmente una questione privata, purché il lavoro non ne risenta», scrive Swisscom. Tuttavia, il gigante delle telecomunicazioni non assume parenti o partner nelle aree dirigenziali. Se emerge una relazione amorosa tra superiori e subordinati, Swisscom di solito cerca di trasferire una delle due persone. «Non devono esserci rapporti di dipendenza, nessun potere direttivo, né agevolazioni. La correttezza è una condizione necessaria, sia nei confronti dei diretti interessati sia nei confronti degli altri dipendenti, ad esempio nelle valutazioni e negli aumenti di stipendio», conferma l'azienda.
La Posta insiste sul suo codice di condotta
Presso la Posta non esistono regole specifiche sulle relazioni di coppia in ambito lavorativo. In linea di principio, lo stato e la forma della relazione sono una questione privata. La Posta rispetta la tutela della sfera privata, ma il suo codice di condotta vale per tutti i dipendenti. Il codice specifica «che non devono verificarsi abusi di potere e che i conflitti di interesse devono essere dichiarati e risolti». Un caso come quello di Nestlé «verrebbe esaminato con attenzione» dalla Posta. In questa occasione, garantirebbe «che il codice di condotta sia seguito rigorosamente e che non ci siano abusi di potere».