Diocesi di Sion, una task force per risanare le finanze
Nel 2024, il deficit operativo ha raggiunto i 660.000 franchi
VALLESE - La Diocesi di Sion, alle prese negli ultimi anni con un forte calo delle donazioni, ha istituito una task force guidata dall'imprenditore vallesano Paul Schnidrig per raggiungere bilanci in pareggio entro il 2028. La notizia, pubblicata stamane dal quotidiano Walliser Bote, è stata confermata all'agenzia Keystone-ATS dal vicario generale della diocesi Pierre-Yves Maillard.
La task force - voluta dal vescovo Jean-Marie Lovey - punterà su sinergie, riduzione dei costi e nuove entrate. Il budget annuale della diocesi ammonta a 2,5 milioni di franchi, di cui 550.000 forniti dal Cantone Vallese, mentre si conta su donazioni, come la colletta di Ognissanti, per coprire il resto.
Nel 2024, il deficit operativo ha raggiunto i 660.000 franchi, e la continua flessione dei fedeli cattolici in Vallese (-3,5% nell'ultimo decennio) rende urgente un intervento per garantire la sostenibilità finanziaria.
