Cerca e trova immobili
ROBERTA SOLDATI

Quali controlli per reclutare le “guardie della natura”?

Interpellanza della democentrista dopo il caso di un post sul lupo
Roberta Soldati
Fonte Roberta Soldati
Quali controlli per reclutare le “guardie della natura”?
Interpellanza della democentrista dopo il caso di un post sul lupo

La Legge sulla protezione della natura prevede che il Consiglio di Stato organizza un corpo di guardie della natura a carattere volontario incaricate di collaborare nella sensibilizzazione di terzi in ambito delle componenti naturali (art. 30 cpv. 3).

Il relativo Regolamento ne disciplina i compiti, fra cui: (i) sensibilizzare e informare la popolazione in merito al valore del paesaggio e delle sue componenti naturali, sui motivi e le modalità della loro tutela, nonché sulle relative norme giuridiche; (ii) effettuare un servizio di sorveglianza territoriale e di controllo dello stato di conservazione dei biotopi, dei geotopi e delle aree protette; (iii) vigilare sull’applicazione delle norme riguardanti la protezione della flora, della fauna e dei funghi, nonché sulle disposizioni concernenti la raccolta di rocce, minerali e fossili; (iv) segnalare all’UNP (Ufficio natura e paesaggio), rispettivamente al MCSN (Museo cantonale di storia naturale), ogni intervento non conforme alle disposizioni in materia di protezione della natura e del paesaggio; e (v) collaborare con i Comuni, con i Servizi cantonali competenti in materia di foreste, della protezione delle acque, della caccia e della pesca, nonché con la Polizia cantonale ecomunale.

Le guardie della natura hanno un ruolo attivo molto importante. Per poter ricevere l’abilitazione ad agire quale guardia della natura da parte del Dipartimento del territorio, è necessario seguire un corso e superare un esame d’idoneità. Le guardie della natura rilasciano una Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle Leggi davanti al Direttore del Dipartimento, diventando così delle Guardie giurate.

I requisiti per proporre la candidatura sono: avere compiuto 18 anni, essere cittadini svizzeri domiciliati nel Cantone, godere dell’esercizio dei diritti civili, essere incensurati e di condotta irreprensibile (art. 36 e 38 del Regolamento).

È pacifico che queste persone debbano, oltre che conoscere le disposizioni legali, avere una condotta irreprensibile anche al di fuori della loro attività. Ne va della loro credibilità ed efficacia del servizio, ritenuto altresì il ruolo di Guardie giurate che ricoprono.

Spesso i temi riconducibili alla natura e alla tutela del territorio sono divisivi. In particolare, il tema lupo è delicato e spesso oggetto di prese di posizioni estreme.

L’attività delle guardie della natura, in qualità di “giurati”, non deve prestarsi ad alcuna propaganda ideologica estremista, né in relazione al tema lupo, né in altri temi che riguardano il settore primario e l’ambiente. Hanno destato stupore e perplessità alcune esternazioni fatte sui social di una guardia della natura, scagliatasi palesemente contro chi avversa il lupo e ne chiede una regolamentazione incisiva. Tale comportamento è inaccettabile.

Senza entrare nel merito di quanto accaduto, mediante il presente atto si chiede al Consiglio di Stato:

1. Con quali modalità e quali sono i parametri utilizzati dall’Ufficio della natura e paesaggio (UNP) atti a stabilire l’esistenza del requisito di “condotta irreprensibile” del candidato al corso di formazione per guardie della natura, rispettivamente per concedere il rinnovo della tessera di legittimazione dopo 3 anni di attività? Vengono esaminati e monitorati anche i contenuti dei social personali delle guardie della natura?

2. Sono noti dei comportamenti inappropriati ed estremisti assunti da guardie della natura?

3. Secondo quali modalità avviene la verifica da parte dell’UNP per concerne il rinnovo della tessera di legittimazione ad una guardia della natura?

4. In cosa consiste l’esame d’idoneità effettuato dopo la frequentazione del corso?

5. Quali sono i contenuti delle giornate di aggiornamento (temi e programma) negli ultimi 5 anni erogate alle guardie della natura?

6. Quale è il contenuto della formazione erogata alle guardie della natura sul tema del lupo?

7. Che tipo di collaborazione c’è fra i guardiacaccia e le guardie della natura in relazione al tema del lupo? Questi ultimi si occupano anche di posare delle fototrappole e analizzare i filmati e/o foto?

8. Quanto costa la formazione e rispettivamente i corsi di aggiornamento delle guardie della natura?

9. Viene ipotizzata la pubblicazione dei rapporti allestiti dalle guardie della natura?

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE