«Si parla troppo della sua vita privata»


Kylian Mbappé difende Lamine Yamal, finito più volte nel mirino della critica per le sue scelte extra-campo
«È un grande giocatore, ma è solo un ragazzo di 18 anni. A quell'età tutti commettono errori».
Kylian Mbappé difende Lamine Yamal, finito più volte nel mirino della critica per le sue scelte extra-campo
«È un grande giocatore, ma è solo un ragazzo di 18 anni. A quell'età tutti commettono errori».
BARCELLONA - Il “difensore” che non ti aspetti. Almeno per rimanere in gergo calcistico.
Il bomber Kylian Mbappé, a due settimane dal Clasico, è sceso in campo per difendere il “rivale” Lamine Yamal. Il fuoriclasse francese del Real Madrid ha cercato di proteggere la stella del Barcellona, che al di là dell’innegabile talento è finito spesso nel mirino della critica per le sue scelte extra-campo.
Nello specifico aveva sollevato tantissime polemiche la festa per il suo 18esimo compleanno, dove oltre a svariate modelle aveva ingaggiato dei nani per intrattenere i suoi ospiti. Di recente hanno fatto discutere anche le dichiarazioni di Fati Vazquez, influencer spagnola che è stata in vacanza col calciatore («Prima di uscire con me lo aveva fatto con un’altra ragazza il giorno prima. Non credo che lo stiano consigliando adeguatamente o che stia prendendo le decisioni giuste»).
Sull’argomento, sollecitato dagli spagnoli di “Movistar+”, è intervenuto proprio Mbappé: «Bisogna lasciarlo in pace. Si vede che ha una grande passione per il calcio ed è l'unica cosa che non può perdere - ha spiegato il francese - Il resto fa parte della sua vita privata, di cui si parla troppo».
Anche la giovane età è da considerare. «Bisogna accettare il fatto che nel calcio è un grande giocatore, ma nella vita reale è solo un ragazzo di 18 anni. A quell'età, tutti commettono errori. Si fanno cose giuste e se ne fanno altre meno…».



