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YVONNE BALLESTRA COTTI

Winterland: un laboratorio di innovazione per Locarno

Yvonne Ballestra Cotti – Consigliera Comunale di Locarno per Il Centro
Yvonne Ballestra Cotti
Fonte Yvonne Ballestra Cotti
Winterland: un laboratorio di innovazione per Locarno
Yvonne Ballestra Cotti – Consigliera Comunale di Locarno per Il Centro
Locarno sta dimostrando che tradizione e innovazione possono coesistere armoniosamente. Il successo di questa manifestazione invernale ne è la prova più tangibile: un evento che non solo porta vitalità economica e sociale, ma diventa anche un labo...

Locarno sta dimostrando che tradizione e innovazione possono coesistere armoniosamente. Il successo di questa manifestazione invernale ne è la prova più tangibile: un evento che non solo porta vitalità economica e sociale, ma diventa anche un laboratorio di sperimentazione culturale, educativa e accademica. Come giustamente sottolineato da Simone Merlini, non dobbiamo limitarci a vedere questa iniziativa come una semplice occupazione di Piazza Grande, ma come un'opportunità straordinaria per trasformare la città in un modello di sviluppo sostenibile e integrato.

La manifestazione ha saputo costruire una rete di collaborazioni virtuose con istituzioni di rilievo, creando sinergie che vanno ben oltre l’intrattenimento. Tra queste spicca il ruolo del PalaCinema e del Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive (CISA), che ha coinvolto i giovani studenti del laboratorio CISAlab nel progetto Un abbraccio di stelle. Grazie al loro impegno e talento, Piazza Grande si è trasformata in un palcoscenico unico, dove tecnologia e tradizione si incontrano per celebrare la creatività locale. A ciò si aggiunge la Passeggiata musicale, un’iniziativa multidisciplinare nata dalla collaborazione tra il CISA e l’Accademia Ticinese di Arti Sceniche, che ha unito danza, musica e video mapping, dimostrando come eventi culturali possano diventare tema di studio accademico. Grazie alla SUPSI e al corso di Bachelor in Leisure and Tourism Management, sessanta studenti stanno conducendo progetti di ricerca sugli impatti generati dall’iniziativa, sottolineando l'importanza di misurare e valorizzare i benefici concreti di simili eventi.

La manifestazione non è solo un evento per il presente, ma anche un investimento per il futuro. Le attività offerte gratuitamente ogni mercoledì, sabato e domenica ai bambini hanno dato alle famiglie uno spazio accogliente e inclusivo, perfettamente in linea con il label Locarno Comune amico dei bambini. Parallelamente, i concerti gratuiti di artisti rinomati e band locali hanno trasformato Piazza Grande in un punto d’incontro intergenerazionale, dove giovani e anziani hanno potuto condividere momenti di aggregazione e festa. Questo approccio inclusivo non solo arricchisce l’esperienza culturale, ma contribuisce a rafforzare i legami sociali, facendo di questa iniziativa un evento capace di abbracciare l’intera comunità.

L’evento rappresenta anche un modello virtuoso di come una manifestazione culturale possa trasformarsi in un volano per l'economia locale e il turismo, adottando al contempo un approccio sostenibile. Con oltre 400'000 visitatori, questa iniziativa ha generato un impatto economico significativo, portando benefici concreti a commercianti, ristoratori e operatori turistici del territorio.

Questo progetto è più di una semplice manifestazione: è un simbolo del potenziale di Locarno come città capace di innovare, attrarre e includere. Le critiche, se costruttive, possono offrire spunti utili per migliorare, includendo, se necessario, anche riflessioni sull’uso degli spazi pubblici. Tuttavia, queste osservazioni non devono trasformarsi in un freno allo sviluppo. Investire in iniziative come questa significa guardare al futuro con ambizione e coraggio. Locarno merita di essere una città viva, capace di unire tradizione e innovazione, offrendo opportunità a chi la vive ogni giorno e valorizzandone l’identità unica.

Ben fa, quindi, il Municipio a sostenere un progetto che non solo valorizza Piazza Grande, ma rafforza l’intero tessuto economico, sociale e culturale della città, contribuendo a costruire un futuro dinamico e inclusivo per tutta la comunità.

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COMMENTI
 

SO2 8 mesi fa su tio
Voglio essere futuristico, visionario:....un guardaroba o solo degli appendi-abiti per le giacche no? Si continuera a doverle appendere ai cavi della struttura o buttare per terra per i prossimi 10 anni? Se manca spazio magari si potrebbe ridurre la dimensione del bar che ha l area di un campo di calcio ma ci son comunque solo 6 baristi...

ilfastidio 8 mesi fa su tio
Se le critiche costruttive sono veramente considerate dagli organizzatori e dai politici, eccone due: 1. Qualora dovesse capitare nuovamente che una giostra non rispetti i requisiti di legge: sarebbe bene un'ammissione di colpa degli organizzatori, senza tutte le storielle a proposito dei bambini lasciati senza giostra. Chi sbaglia, se ne assuma la responsabilità. 2. Qualora si voglia (come giusto) dare risalto ad una manifestazione che ha illuminato a giorno la piazza per settimane, con i relativi compressori per il ghiaccio: evitiamo l'utilizzo della parola 'sostenibile'. La manifestazione è stata sicuramente bella e coinvolgente: non c'è alcuna necessità di usare impropriamente termini sbagliati.
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