Carenza di alloggi, il Governo retico investe 2,5 milioni

Si punta in particolare a migliorare le condizioni d'abitazione nelle regioni di montagna
COIRA - Nel Canton Grigioni soprattutto le regioni turistiche sono confrontate con una carenza di abitazioni. Il Governo grigionese ha presentato oggi una nuova legge per ovviare a questo problema. Per il 2026 sono previsti 2,5 milioni di franchi per migliorare le condizioni d'abitazione nelle regioni di montagna. Finora erano 1,3 milioni all'anno.
Il nuovo disegno di legge è stato creato dopo che il Gran Consiglio ha inoltrato diverse mozioni al Governo. Gli atti parlamentari mirano ad adeguare il programma di sovvenzioni per l'edilizia e promuovere le abitazioni primarie.
La nuova legge verrà probabilmente trattata in Parlamento nella sessione di giugno. Secondo il messaggio un maggior numero di persone e famiglie dovrebbero poter richiedere sussidi per l'acquisto, la costruzione o il rinnovo di una casa. A tal fine il Governo retico vuole aumentare i limiti di reddito e di patrimonio. Al momento vengono spesi 1,3 milioni all'anno, un importo che verrebbe aumentato da un minimo di due a un massimo di cinque milioni di franchi.
Alloggi a prezzi accessibili - Con le nuove basi legali, l'esecutivo cantonale vuole inoltre creare un nuovo strumento per finanziare la costruzione di alloggi a prezzi accessibili. Il Cantone intende concedere mutui a tasso agevolato ai committenti di alloggi di utilità pubblica su base cooperativa. Questi mutui si aggiungeranno a quelli già erogati dalla promozione federale. Se i committenti di abitazioni di utilità pubblica percepiscono mutui a tasso agevolato da parte della Confederazione per la costruzione, l'acquisto e il rinnovo di alloggi a pigione moderata, il Cantone fornirebbe un ulteriore finanziamento di pari importo.
Inoltre, le autorità cantonali vorrebbero fornire ai committenti di abitazioni di utilità pubblica dei contributi a fondo perso. A questo scopo il Governo ha stanziato 4 milioni di franchi. Per i mutui invece è previsto un credito di 15 milioni di franchi per i primi dieci anni.