Violenza in corsia: «Tolleranza zero»

È la campagna lanciata dal Centre hospitalier du Valais Romand. Il numero dei casi è infatti in forte aumento
SION - In seguito all'aumento delle aggressioni contro il suo personale, il "Centre hospitalier du Valais Romand" (traducibile con Centro ospedaliero del Vallese romando) ha lanciato una campagna di tolleranza zero verso questi atti.
"Si tratta di un fenomeno sociale nazionale, al quale siamo confrontati anche noi" ha riconosciuto la direttrice a interim Chrystel Carrupt, in una conferenza stampa odierna.
Il numero dei casi è del resto in forte aumento: dai 193 registrati nel 2023 si era già a 207 a metà agosto di quest'anno.
Le violenze possono essere di carattere fisico, verbale e sessuale, o coinvolgere la sfera dell'onore (sotto forma di minacce, discriminazioni, comportamenti ostili) o del diritto all'immagine (diffusione di foto o video non autorizzati).
La campagna comprende una formazione per gli impiegati un formulario con il quale segnalare comportamenti inopportuni e la diffusione di volantini per sensibilizzare pazienti e visitatori e proteggere così al meglio i 6'200 dipendenti del Centro.
"L'obiettivo è instaurare un dialogo con i pazienti e le loro famiglie per sostenere i nostri collaboratori e migliorare così la qualità delle cure".