La proposta: «Da 300 a 600 franchi al mese a chi presta assistenza ai propri congiunti»

Il Governo grigionese propone contributi mensili ai familiari che assistono parenti, progetto in discussione a ottobre.
Il Governo grigionese ha proposto al Gran Consiglio di sostenere le persone che prestano assistenza e cura a congiunti con un contributo mensile fisso da 300 a 600 franchi. Il messaggio con il relativo progetto di legge è stato licenziato a destinazione del Gran Consiglio. Quest'ultimo discuterà il progetto presumibilmente nella sessione di ottobre.
Nei Grigioni sono numerose le persone che ogni giorno si assumono la responsabilità per genitori anziani, partner malati o bambini con disabilità. Spesso lo fanno senza una formazione corrispondente, senza un'adeguata indennità finanziaria e con un notevole impegno personale. In futuro questa forma di lavoro di cura dovrà essere indennizzata. Essa ha infatti forti ripercussioni sulla vita sociale e professionale nonché sulla salute delle persone interessate. «I familiari curanti sono un pilastro importante nel sistema sanitario e con il loro lavoro sgravano anche le istituzioni», ha dichiarato il Consigliere di Stato Peter Peyer, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità.
I familiari curanti devono però affrontare anche numerose sfide: devono sopportare oneri finanziari, difficoltà nel conciliare assistenza e attività lucrativa/lavorativa oppure esaurimento psichico e fisico. Ne sono particolarmente colpite le donne, che svolgono la maggior parte di questo lavoro di cura. A seguito di questa attività esse sono anche colpite in misura sproporzionata da povertà nella terza età, interruzioni della carriera e isolamento sociale.
La presente revisione parziale della legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure intende creare le basi legali per l'erogazione di contributi di assistenza mensili.
Almeno otto ore di assistenza alla settimana - Con la revisione parziale della legge sulla cura degli ammalati si intende stabilire la competenza, il quadro contributivo, i presupposti per i contributi, i processi amministrativi nonché la durata del diritto. L'ammontare definitivo dei contributi sarà stabilito dal Governo nell'ordinanza della legge sulla cura degli ammalati.
Il Governo propone che i contributi possano essere richiesti se la persona bisognosa di assistenza è domiciliata nel Cantone dei Grigioni e non vive in una casa per anziani e di cura o in una struttura simile. Il tempo dedicato all'assistenza deve inoltre ammontare in media ad almeno otto ore alla settimana e l'assistenza deve essere fornita gratuitamente per un periodo superiore ai due mesi. Con assistenza si intendono tra l'altro attività quotidiane nell'economia domestica, il sostegno nei movimenti, nell'assunzione di cibo o nell'igiene del corpo o nelle attività amministrative.