Sorvolo di elicotteri sul suolo comunale: disturbo, sicurezza, rumore e impatto ambientale

I due consiglieri comunali di Lista Civica per Mendrisio interrogano il Municipio
Interrogazione
Da parecchi mesi siamo costretti a subire un sempre più crescente disagio causato dal sorvolo di elicotteri su aree urbane, residenziali e naturali del nostro Comune. Questi voli arrecano disturbo alla popolazione per l’intensità del rumore, la frequenza dei passaggi e la percezione di insicurezza legata alla loro vicinanza alle abitazioni e a luoghi sensibili, tanto da sollevare dubbi sul rispetto delle distanze di sicurezza e delle normative federali, sul potenziale impatto ambientale - in particolare nelle aree naturali- e sull’origine, la natura e la necessità di tali voli.
Va inoltre ricordato che la cittadinanza è già quotidianamente sottoposta a una pressione acustica significativa, derivante da fonti terrestri quali il traffico veicolare, l’uso massiccio di decespugliatori, soffiatori, tosaerba, macchine per la pulizia stradale.
L’aggiunta dei sorvoli aerei - spesso non necessari o non urgenti - aggrava ulteriormente una situazione già fortemente compromessa a discapito della qualità della vita, del benessere psicofisico e della salute pubblica.
Riportiamo anche a tal proposito un estratto del comunicato stampa di ATA Associazione traffico e ambiente, di cui condividiamo i contenuti, che in data 24 luglio 2025 così scriveva: «(… ) La popolazione ticinese, e immaginiamo anche i turisti, è stufa di subire quotidianamente il baccano prodotto dai voli di elicottero. Questa è l’impressione dell’ATA Associazione traffico e ambiente a cui giungono le segnalazioni di cittadine e cittadini che si trovano, loro malgrado, a subire gli effetti dell’uso, o forse abuso, dell’elicottero in Ticino. Chi si rivolge a noi si domanda se abbia senso arrecare disturbo ad una città intera per portare due palette di tegole su una casa di due piani (…) Sono in aumento le segnalazioni di persone che non si sentono prese sul serio dalle autorità e che invocano il nostro aiuto. Autorità federali, cantonali e comunali che non considerano seriamente i due problemi principali legati all’utilizzo dell’elicottero: l’inquinamento fonico e la sicurezza (…)».
Nel rispetto dei principi di trasparenza, tutela dell’ambiente e salvaguardia del benessere pubblico, chiediamo perciò al Municipio di rispondere alle seguenti domande:
1. Il Municipio dispone di dati aggiornati riguardo numero, tipologia (privati, edilizia, sanitarie, formativi, emergenza, ecc.) e frequenza dei sorvoli di elicotteri sul territorio comunale? È in corso un monitoraggio ufficiale?
2. Gli elicotteri impiegati per piccoli lavori di cantiere (su aree accessibili via strada) sono giustificabili? Non sarebbe possibile prediligere mezzi terrestri meno rumorosi e meno impattanti?
3. Esistono rotte, altezze o orari autorizzati? Sono state comunicate alla cittadinanza? Chi definisce queste condizioni?
4. Quali distanze minime di sorvolo e altitudini minime sono previste per i voli sugli agglomerati urbani in Svizzera? Sono rispettate nel nostro Comune? Esistono verifiche o sanzioni per eventuali infrazioni?
5. È prevista una valutazione dell’impatto acustico e ambientale per i sorvoli regolari o ricorrenti sopra aree sensibili o densamente abitate?
6. Il Municipio ha ricevuto segnalazioni formali da parte di cittadini su tali sorvoli? Se sì, sono state trasmesse alle autorità cantonali o federali?
7. Alla luce di quanto scritto, il Municipio intende adottare misure concrete come ordinanze comunali, sensibilizzazione delle ditte, limitazioni orarie o normative più restrittive?
Siamo convinti che, pur riconoscendo in alcuni casi la funzione utile degli elicotteri, la tutela della quiete pubblica, della sicurezza e dell’ambiente debba prevalere, soprattutto in un territorio già carico di inquinamento fonico e dell’aria e in cui gli spazi naturali meritano protezione.