Campagna Adorna, per la sicurezza è indispensabile un nuovo marciapiede

Matteo Muschietti, Municipale di Coldrerio e sentinella dell'ambiente
COLDRERIO - A quando il marciapiede che porta da Genestrerio a Novazzano, sul lato destro della strada di scorrimento che porta alla dogana di Brusata di Novazzano?
Sono anni che mi prodigo sia presso il Cantone, che con la città di Mendrisio per la realizzazione di un marciapiede dalla rotonda della Croce Grande sino alla “Ca nova“, ma senza successo. Il comparto di Campagna Adorna, negli ultimi anni, è stato oggetto di grandi modifiche.
Spicca la nuova strada di Santa Apollonia, trasformata in strada di scorrimento tra Mendrisio e Chiasso, prima strada di quartiere, con la costruzione di una ciclopista all'avanguardia che accoglie un discreto traffico di biciclette e di pedoni e che sfocia proprio alla rotonda di Croce Grande. L'incrocio di Croce Grande era punto strategico negli anni ’60 e succedevano diversi incidenti anche mortali.
Ma la questione più importante, secondo il mio parere, è quella della mancanza di un marciapiede dal garage Steger sino alla località Ca Nova, dove esiste il bar Fornaci e l'entrata di Genestrerio ovest.
Sono circa 420 metri, dove il pedone non è protetto su una strada cantonale di fortissimo traffico, che vede passare almeno 25.000 autovetture al giorno. Da rimarcare che il traffico turistico per l'Italia, negli ultimi tempi per non fare code, sceglie il valico di Brusata.
Dotare quel pezzo di strada di un marciapiede non è così difficile, perché ai lati dell'attuale carreggiata esistono prati dove poter costruire il marciapiede senza troppi problemi.
Gran parte della popolazione del distretto mi ha contattato per veder realizzato questo tratto di marciapiede.
Non è mai troppo tardi per porvi rimedio e dare più sicurezza ai pedoni. Non aspettiamo ma agiamo subito, perché quest'opera è indispensabile e facilmente realizzabile.