BMW iX3: una nuova era per la casa bavarese



Fino a 805 km di autonomia, materiali riciclati e un ecosistema digitale avanzato.
Fino a 805 km di autonomia, materiali riciclati e un ecosistema digitale avanzato.
BMW ha tracciato una rotta chiara: elettrificazione, sostenibilità e un’esperienza di guida che sappia sposare progresso tecnologico e piacere di guidare. In questa visione si inserisce la Neue Klasse, la rivoluzionaria piattaforma che promette di ridefinire il futuro dell’automobile. Protagonista di questo debutto è il nuovo iX3, il primo Sports Activity Vehicle (SAV) di BMW a muoversi esclusivamente con motore elettrico e a incarnare la piena essenza della strategia “Software Defined Vehicle”.
La BMW iX3 si presenta come l’anello di congiunzione tra l’heritage della Casa bavarese e le sfide della mobilità di domani. Il suo debutto ufficiale avverrà nel marzo 2026, mentre la produzione prenderà il via nell’autunno 2025 nello stabilimento di Debrecen, in Ungheria: un impianto concepito fin dall’inizio per funzionare senza fare affidamento su fonti fossili e per alimentarsi integralmente con energie rinnovabili.
Dall’approvvigionamento dei materiali al riciclo, dallo scarto zero in produzione all’obiettivo di neutrality carbon per il 2050, BMW dimostra di aver fatto della sostenibilità non un accessorio ma il cuore pulsante di ogni innovazione.
BMW
Ecologia e sostenibilità prima di tutto
La BMW iX3, il concetto di sostenibilità si traduce in un approccio che considera l’intero ciclo di vita: ricerca e sviluppo, materie prime, logistica, produzione, utilizzo e recupero dei componenti. La scelta dello stabilimento di Debrecen non è un caso. Qui, l’energia necessaria è prodotta in gran parte da un impianto fotovoltaico interno, mentre il surplus viene stoccato in accumulatori termici a elettrodi per alimentare in modo continuo i macchinari di diversi reparti. Il risultato è una gamma di zero emissioni fossili nel corso della produzione.
Eppure la vera sfida è ridurre l’impatto complessivo dell’auto. Grazie al programma “Design for Circularity”, il nuovo iX3 vanta un utilizzo di materiali di riciclo che tocca mediamente il 30 percento dell’auto: dalle fibre tessili al rivestimento del cruscotto, fino ai pannelli sotto il cofano realizzati con plastica marina riciclata. La scocca inferiore della vettura sfrutta la batteria come elemento strutturale, eliminando le lamiere aggiuntive e riducendo peso e sprechi. La somma di queste misure consente di abbattere di un ulteriore 34 percento le emissioni di CO₂ e lungo il ciclo di vita, fino a un chilometraggio equivalente a 200 000 km, rispetto a qualsiasi precedente versione a batteria.

Motore e batteria di sesta generazione
La BMW iX3 sfrutta la nuova architettura a 800 volt della eDrive Technology di sesta generazione. Ai due estremi dell’asse si trovano due motori elettrici integrati con riduttore e inverter nello stesso involucro. Quello posteriore adotta un motore sincrono a magneti, con 240 kW di potenza e 435 Nm di coppia, mentre sull’anteriore debutta per la prima volta una macchina asincrona da 123 kW e 255 Nm, frutto della filosofia di “tecnologia neutrale” di BMW. La combinazione genera 345 kW (469 CV) e 645 Nm, consentendo uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi e una velocità massima limitata a 210 km/h.
Sotto al pianale, gli ingegneri hanno riposto 108,7 kWh netti in nuove celle cilindriche ad altissima densità, collegate secondo il principio “cell-to-pack” per minimizzare componenti e interfacce. La batteria, progettata in-house, garantisce il 20 percento in più di capacità rispetto alla generazione precedente e rappresenta il primo step di un piano che porterà questa tecnologia su 40 nuovi modelli entro il 2027.

Autonomia e ricarica
Le cifre parlano chiaro: fino a 805 km di autonomia nel ciclo WLTP. Chi si preoccupa di trovarsi “a secco” potrà contare su un’infrastruttura di ricarica da 400 kW di picco, che assicura fino a 372 km in soli 10 minuti di collegamento. Il passaggio dal 10 al 80 percento si compie in 21 minuti, il pieno AC in casa (11 kW di serie, 22 kW in opzione) in sei ore o meno.
Ma è nelle funzionalità bidirezionali che la BMW iX3 svela il suo vero potenziale. Grazie alla Vehicle-to-Load, l’auto si trasforma in una powerbank portatile da 3,7 kW per alimentare dispositivi, utensili o stazioni da campeggio. Con la Vehicle-to-Home, l’energia rinnovabile autoprodotta dal fotovoltaico domestico può essere accumulata nella batteria del veicolo e reimmessa nella rete di casa a 11 kW, riducendo di oltre il 30 percento i costi energetici e permette di risparmiare. Questa simbiosi tra casa e auto apre scenari nuovi per le reti intelligenti e il pieno sfruttamento delle energie pulite.

Un design che parla di futuro e di sostanza
Sul piano estetico, la BMW iX3 rappresenta il manifesto della nuova identità stilistica del brand. Le superfici si riducono all’essenziale, mentre vetri ampi e linee taglienti creano un contrasto di pieno e vuoto che enfatizza il carattere “SAV”: solido, alto da terra ma al tempo stesso disinibito e moderno. La tradizionale calandra a doppio rene si slancia in verticale, affiancata da due firme luminose sovrapposte che sostituiscono il cromato con un gioco di luci orizzontali. Le maniglie, a filo carrozzeria, emergono solo al passaggio del Digital Key Plus, mentre l’animazione luminosa d’accensione accompagna il guidatore all’apertura delle portiere.

Il coefficiente di penetrazione aerodinamica di 0,24 Cx non è un’indicazione astratta, ma il risultato di un lavoro certosino su dettagli come i cerchi in lega da 20” (fino a 22” in opzione), le prese d’aria attive e lo spoiler posteriore integrato alla coda, dal profilo netto e dal diffusore minimalista. Anche l’assetto, rialzato di soli 9 mm rispetto al predecessore, è studiato per equilibrare comfort e agilità su ogni fondo stradale.
Dentro l’abitacolo: un nuovo ecosistema digitale
Aprendo la portiera si entra in un salotto high-tech dove convergono semplicità e immersività. Il nuovo cruscotto “wrap-around” avvolge passeggeri e guidatore in un unico set di superfici continue, rivestite in tessuti riciclati e plastiche monomateriale. Il vero protagonista è però BMW Panoramic iDrive, basato su Operating System X: una piattaforma software proprietaria, innestata su AOSP Android, che gestisce quattro elementi in perfetta armonia.

Il Panoramic Vision proietta le informazioni di guida sul parabrezza tra le colonnine A, mentre sullo schermo centrale da 17,9” in Free-Cut Design si concentrano infotainment, navigazione e widget personalizzabili. Sulla strada, un head-up display 3D (optional) sovrappone le indicazioni con profondità, e il volante Shy-Tech è costellato di pulsanti retroilluminati soltanto quando servono, offrendo un feedback tattile immediato.

L’assistente vocale “Hey BMW” ha due voci, sa proporre routine personalizzate e apprende dai comportamenti grazie ai Large Language Model in avvio di roll-out. In pratica, chiedere di regolare la temperatura, accendere la seduta riscaldata o modificare il percorso è più naturale che mai, e l’auto risponde con animazioni contestuali che arricchiscono il layout grafico.
Il collegamento con lo smartphone avviene senza fili grazie al Digital Key Plus, compatibile con Apple Watch, Samsung Galaxy Watch o Android, e la My BMW App permette di controllare ricarica, climatizzazione, status dei servizi e persino le sessioni di video-streaming (Disney+, YouTube, Zoom) o i giochi AirConsole, mentre si è in sosta. Ogni aggiornamento software arriva via OTA in meno di 20 minuti, mantenendo il veicolo sempre al passo con le ultime novità.
Heart of Joy: il cuore che gestisce più rapidamente tutti i sistemi
La BMW iX3 inaugura anche una piattaforma di computazione dedicata agli automatismi: quattro “Superbrains” ripartiscono calcoli di dinamica, guida assistita, infotainment e funzioni di comfort, con una potenza di calcolo 20 volte superiore a prima. Il “Heart of Joy” coordina trazione, frenata rigenerativa e sterzo per garantire sterzate precise, recuperi fluidi e la Soft Stop – il rallentamento più gradevole che BMW abbia mai realizzato.
Grazie all’autobahn e city assistant, in versione base già disponibile in molte giurisdizioni, l’auto può mantenere la corsia fino a 130 km/h e fermarsi alle luci in città senza interventi bruschi. L’eccezionalità arriva dalla “symbiotic brake”, in cui il sistema non si disinserisce al primo tocco del pedale ma solo quando serve davvero, integrando le intenzioni del guidatore con quelle dell’elettronica.

Prezzo
Il prezzo della BMW iX3 50 xDrive sarà di 78'000 CHF e sarà lanciata sul mercato Svizzero a Marzo 2026.

Conclusioni: la Neue Klasse inizia oggi
La BMW iX3 non è soltanto un SUV elettrico di lusso, bensì il primo ambasciatore di un approccio che punta a superare la pura “motorizzazione”. Unisce autonomia di prim’ordine, ricariche lampo, comfort raffinato, design pulito e capacità di dialogare con il conducente e l’ambiente in modo intelligente e circolare.
Chi sale a bordo del nuovo iX3 non si limita a guidare: percorre un viaggio verso un’orchestrazione di tecnologie al servizio dell’uomo e del pianeta, con la consapevolezza che il futuro può essere brillante, divertente e sostenibile.
