La Cina alla Nato: «Non consideriamo l'invio a Mosca di armi letali da usare in Ucraina»


Lo ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri Wang Wenbin, riferendosi alle insinuazioni di Jens Stoltenberg
Lo ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri Wang Wenbin, riferendosi alle insinuazioni di Jens Stoltenberg
PECHINO - Il Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato che il Paese non sta prendendo in considerazione l'invio di aiuti letali a Mosca da utilizzare nella sua guerra in Ucraina, accusando gli Stati Uniti e la Nato di diffondere falsità sul potenziale ruolo di Pechino nel conflitto. Lo riporta la Cnn.
La dichiarazione - «Gli Stati Uniti e altri Paesi della Nato stanno diffondendo costantemente l'idea che la Cina possa fornire armi alla Russia, uno stratagemma che è stato usato e smontato all'inizio della crisi ucraina», ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri Wang Wenbin durante il briefing con la stampa oggi.
I suoi commenti arrivano dopo che ieri il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha dichiarato che l'alleanza è «sempre più preoccupata che la Cina possa pianificare un sostegno letale alla guerra della Russia».



