Manovre militari, è tempo di "Super Garuda Shield"


Oltre 5.000 soldati da tutto il mondo partecipano alle grandi manovre militari Indonesia-USA, tra deterrenza regionale e diplomazia.
Oltre 5.000 soldati da tutto il mondo partecipano alle grandi manovre militari Indonesia-USA, tra deterrenza regionale e diplomazia.
GIACARTA - Indonesia e Stati Uniti hanno dato il via oggi alle esercitazioni militari congiunte "Super Garuda Shield" che per più di una settimana, unendo alleati di 11 Paesi, puntano a garantire la stabilità nella regione dell'Asia-Pacifico. Le manovre si svolgeranno nella capitale Giacarta e in diverse località dell'isola occidentale di Sumatra e dell'arcipelago di Riau fino al 4 settembre.
Le operazioni coinvolgono oltre 4.100 soldati indonesiani e 1.300 americani, a cui si aggiungono militari da Australia, Giappone, Singapore, Francia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna e altre nazioni. India, Papua Nuova Guinea e Timor Est hanno inviato anche osservatori. Gli Stati Uniti e alcuni alleati dell'area hanno espresso crescente preoccupazione per l'assertività cinese nel Pacifico, ma Washington ha chiarito che tali esercitazioni non sono rivolte contro Pechino.
Samuel Paparo, a capo del Comando Indo-Pacifico americano, ha affermato che le esercitazioni di quest'anno sono state "le più grandi Super Garuda di sempre", aggiungendo che avrebbero aiutato le nazioni partecipanti a rafforzare la deterrenza, senza fornire ulteriori dettagli. "Rappresentano un deterrente per chiunque speri di cambiare la situazione sul campo usando la violenza, con la determinazione collettiva di tutti i partecipanti a sostenere i principi di sovranità", ha aggiunto Paparo alla cerimonia di apertura odierna, secondo i media locali.
Il programma include attività di vario tipo, esercitazioni di difesa informatica e un evento a fuoco vivo, secondo i militari di Giacarta. L'Indonesia mantiene una politica estera neutrale e cerca di mantenere buoni rapporti con Washington e Pechino.