Il miliardario René Benko è stato incriminato
Il miliardario René Benko è stato incriminato Era stato arrestato dalle autorità austriache nel gennaio del 2025 per reati finanziari.
Era stato arrestato dalle autorità austriache nel gennaio del 2025 per reati finanziari.
VIENNA - La procura di Vienna ha incriminato l'ex immobiliarista miliardario René Benko, ben noto anche per i suoi interessi in Svizzera, per aver occultato beni durante la sua insolvenza. Avrebbe donato 300'000 sterline (321'000 franchi) a suoi parenti.
La procura sostiene che Benko avrebbe effettuato donazioni alla famiglia «sotto la pressione di crescenti difficoltà di pagamento e di un'imminente dichiarazione di fallimento», cosa che costituisce bancarotta fraudolenta per la legge austriaca.
La pena potenziale varia da uno a dieci anni di reclusione. Le nuove accuse, presentate al tribunale regionale di Innsbruck, fanno parte di un'indagine più ampia sul gruppo Signa, attivo in Austria, Germania, Svizzera e Nord Italia, che ha dichiarato fallimento meno di due anni fa. Il 48enne, in custodia cautelare da gennaio, è anche sospettato di appropriazione indebita, frode e altri reati fallimentari.
Benko ha costruito una complessa rete di aziende, investendo in iniziative come il gruppo tedesco di grandi magazzini Galeria, il grande magazzino di lusso berlinese KaDeWe, la catena Globus nella Confederazione e il progetto dell'Elbtower di Amburgo. Oltre ad avere problemi aziendali interni, Signa è stata penalizzata dall'aumento dei tassi di interesse, dei prezzi dell'energia e dei costi di costruzione.
