Cerca e trova immobili
AUSTRALIA

Siti Covid oscurati, Facebook ha chiesto scusa

Lo ha annunciato il premier Scott Morrison, che si dice pronto a riprendere le trattative con il gigante del Web
keystone-sda.ch / STF (DAN HIMBRECHTS)
Facebook ha chiesto scusa all'Australia per il caos delle pagine oscurate.
Fonte Ats Ans
Siti Covid oscurati, Facebook ha chiesto scusa
Lo ha annunciato il premier Scott Morrison, che si dice pronto a riprendere le trattative con il gigante del Web
CANBERRA - Il premier australiano, Scott Morrison, ha dichiarato di aver ricevuto le «scuse» da Facebook e di essere pronto a tornare al tavolo dei negoziati. Lo riporta il Guardian. Tra il social media creato da Mark Zuckerberg e l'Austr...

CANBERRA - Il premier australiano, Scott Morrison, ha dichiarato di aver ricevuto le «scuse» da Facebook e di essere pronto a tornare al tavolo dei negoziati. Lo riporta il Guardian.

Tra il social media creato da Mark Zuckerberg e l'Australia è in atto un braccio di ferro da quando il governo australiano ha presentato un disegno di legge per imporre a Facebook e altri giganti del Web il pagamento delle notizie che pubblicano.

In risposta il social ha bloccato la condivisione di link e notizie degli utenti in Australia, oscurando di fatto il continente. Ieri sera il direttore esecutivo dell'area Asia-Pacifico, Simon Milner, è stato però costretto a scusarsi perché tra i siti bloccati sono finiti per errore anche quelli del ministero della Salute e altri account del governo legati all'emergenza coronavirus.

«Sono felice di sapere che Facebook stia chiedendo di nuovo la nostra amicizia e di riprendere le discussioni», ha detto Morrison parlando con i giornalisti.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE