Seduta straordinaria: «Dal Governo vogliamo un rapporto sull'"arrocchino"»

I deputati che hanno convocato il Gran Consiglio per il 25 agosto chiedono il documento con 12 giorni di anticipo.
BELLINZONA - Che la sessione straordinaria del Gran Consiglio, convocata per il prossimo 25 agosto, non sarà una seduta regolare lo si era capito.
Al Palazzo dei congressi di Lugano (che ospiterà i deputati ticinesi in via eccezionale) si discuterà infatti lo scambio di dossier, il cosiddetto "arrocchino", tra i due consiglieri di Stato Claudio Zali e Norman Gobbi.
Quello che forse il Governo non aveva messo in conto sono i "compiti" estivi. Già perché dopo una riunione, avvenuta oggi, lunedì 21 luglio, i deputati che hanno richiesto la convocazione di una seduta hanno formulato alcune esigenze: «Si chiede - si legge in una nota stampa - che questa discussione venga introdotta da un rapporto dettagliato del Consiglio di Stato sulle ragioni politiche e amministrative che hanno portato alle decisioni adottate in occasione della seduta extra muros di Bedretto del 9 luglio 2025».
E ancora: «È da intendere come un documento scritto dettagliato da parte del Consiglio di Stato che deve essere inviato ai membri del Gran Consiglio 12 giorni prima della seduta ai sensi dell’articolo 115 della Legge sul Gran Consiglio e i rapporti con il Consiglio di Stato».