Edizione super: «Ma al momento siamo in ostaggio di un privato»


Moon&Stars 2025, bilancio ottimo finora. C'è apprensione per il lustro 2027-2031. Un esercente tiene tutti col fiato sospeso. Il sindaco Nicola Pini si sfoga: «Spero che la situazione si sblocchi presto».
Moon&Stars 2025, bilancio ottimo finora. C'è apprensione per il lustro 2027-2031. Un esercente tiene tutti col fiato sospeso. Il sindaco Nicola Pini si sfoga: «Spero che la situazione si sblocchi presto».
LOCARNO - A tre serate dalla conclusione di Moon&Stars 2025, il bilancio è già ottimo. Con oltre 70'000 biglietti venduti. Con i sold out di Zucchero e Gianna Nannini. Con la zona ricreativa e food che registra una crescita del 15% della cifra d'affari. Dani Büchi, direttore della rassegna, è felice. E venerdì mattina lo ha ribadito davanti ai media. «Siamo davvero soddisfatti. E vogliamo restare a Locarno a lungo».
L'incognita – Ma è inutile negarlo. Nei dintorni di Piazza Grande c'è preoccupazione per il futuro. La Città, come da prassi, ha riaperto il concorso legato agli eventi di interesse pubblico per il lustro 2027-2031. Il team di Moon&Stars si è ricandidato per proseguire. E c'è anche un altro gruppo interessato. Solo che il Municipio non può decidere nulla allo stato attuale delle cose.
Effetto sospensivo – «Il problema – ricorda il sindaco Nicola Pini – è che c'è stato un ricorso contro la richiesta di "manifestazione di interesse" per i concerti in Piazza. Al momento il Consiglio di Stato ha confermato l'effetto sospensivo che ci impedisce di agire. Spero vivamente che la situazione si sblocchi. Perché non si può arrivare poi all'ultimo momento a organizzare qualcosa di qualità. Siamo ostaggi di un privato che ricorre per ottenere un vantaggio personale».
«Vorrei che si parlasse delle tante cose positive» – Vantaggio personale che per il noto ristorante equivarrebbe ad avere una terrazza garantita oltre a quanto stabilito dalla licenza edilizia. Büchi è esplicito: «Spiace che per un singolo esercente tutto resti in bilico. Questo non aiuta la nostra pianificazione. Non puoi chiamare un grande artista da un momento all'altro. Stiamo già pianificando l'edizione 2026. Locarno è la casa di Moon&Stars. È triste per me discutere di questa questione, quando in realtà gli alberghi sono pieni e l'economia circola molto bene. Vorrei che si parlasse delle tante cose positive».
«Faremo il possibile» – Diversi commercianti intanto hanno firmato una petizione indirizzata alle autorità affinché gli eventi in Piazza Grande non si blocchino dopo il 2027. Perché è questo lo scenario che potrebbe verificarsi. In alternativa, proprio per una questione di tempistiche, potrebbe uscirne una manifestazione in tono decisamente minore. «Vogliamo tranquillizzare i commercianti – riprende il sindaco –. La Città è consapevole dell'importanza dei concerti estivi. Faremo tutto il possibile per fare in modo che proseguano anche dal 2027 in poi. Percorreremo la via del dialogo. Siamo all'opera».























