Altre due armerie prese di mira dai ladri

Il primo colpo a Mont-sur-Lausanne è fallito. Il secondo a Renens è riuscito. Nel primo caso ci sono stati nove arresti di età compresa tra i 19 e i 22 anni.
LOSANNA - Due armerie sono state prese di mira dai ladri negli scorsi giorni nella regione di Losanna. Se il 10 ottobre a Mont-sur-Lausanne il tentativo è fallito, il 18 ottobre a Renens un altro furto è «andato a buon fine e sono state rubate armi e munizioni.
Per quanto riguarda il furto con scasso a Renens, gli autori sono ancora in fuga. Per quello a Mont-sur-Lausanne, invece, sono stati arrestati nove sospetti, ha indicato oggi in una nota la polizia cantonale vodese.
Durante un pattugliamento nella zona industriale di Mont-sur-Lausanne, gli agenti hanno notato la presenza sospetta di un'auto parcheggiata nelle immediate vicinanze dell'armeria. Alla vista della polizia, diverse persone sono fuggite, prima di essere arrestate.
I nove sospetti, di età compresa tra i 19 e i 22 anni, sono un vodese e otto francesi. Gli autori hanno utilizzato veicoli rubati in Svizzera per commettere questo tentativo di furto, precisa la polizia.
Negli ultimi mesi in Svizzera si sono moltiplicati i furti nelle armerie, in particolare a Evionnaz (VS), Yverdon (VD) o Sion in Romandia, o ad Alstätten e Gossau (SG) nella Svizzera tedesca. In altri casi, come nel canton Zurigo, i ladri non sono riusciti a portare a termine i colpi.
«Le indagini su questi casi dimostrano che i mandanti reclutano persone sulle reti sociali per commettere vari reati dietro compenso», sottolinea ancora la polizia vodese nel suo comunicato.

