«Dobbiamo dotarci al più presto di droni»

La Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale ha approvato una mozione che chiede di accelerare le procedure d'acquisto di armamenti.
BERNA - La Svizzera deve poter reagire rapidamente alla minaccia che la Russia rappresenta, specie con i propri droni, per lo spazio aereo europeo. Ne è convinta la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale, la quale ha approvato una mozione che chiede di accelerare le procedure di acquisto di armamenti.
La ripetuta violazione dello spazio aereo polacco, associata alle grandi manovre effettuate contemporaneamente dalle truppe russe e bielorusse in prossimità del confine, dimostra chiaramente che la Russia sta cercando di individuare le falle nei sistemi di difesa, stando alla commissione. Questa situazione straordinaria richiede un'azione immediata, precisa un comunicato di oggi dei Servizi del parlamento.
Per questo la commissione ha elaborato una mozione che invita il Consiglio federale a modernizzare e accelerare le procedure di acquisto allo scopo di acquisire sistemi di difesa e la quantità di munizioni necessarie per proteggere lo spazio aereo svizzero e neutralizzare un attacco di droni, anche massiccio.







