Baku, finalmente vedremo una Ferrari competitiva?

Domenica va in scena il 17esimo Gran Premio della stagione. La Rossa riuscirà a "far paura" a McLaren e Red Bull?
BAKU - La Formula 1 si sta pian piano avvicinando alla sua fase decisiva. La lotta per la conquista del Mondiale è un affare a due fra i "McLaristi" Oscar Piastri e Lando Norris, divisi da appena 31 punti a favore dell'australiano quando mancano otto gare alla fine. Nel weekend va in scena il Gran Premio di Baku, in agenda domenica alle 13, nel quale potremmo davvero assistere a un vero e proprio spettacolo.
Detto delle McLaren, in Azerbaigian ci si aspetta moltissimo anche da Max Verstappen, galvanizzato dal successo di Monza (il terzo stagionale). Attenzione anche alle Ferrari, in quanto nella capitale azera il Cavallino ha siglato le ultime quattro pole position, senza però riuscire mai a portare a casa la vittoria (l’anno scorso Leclerc era arrivato secondo alle spalle di Piastri).
Fra le squadre big (se così possiamo chiamarle), la Rossa è l’unica che non ha ancora portato a casa una gioia quest’anno (12 affermazioni per la McLaren, 3 per la Red Bull e 1 per la Mercedes). «Quello di Baku è sempre un fine settimana stimolante – ha dichiarato il team principal del Cavallino Vasseur – Con un tracciato che combina lunghi rettilinei e un settore centrale molto tecnico. Di solito le gare sono imprevedibili e ricche di opportunità, e per questo è importante eseguire tutto alla perfezione e concentrarci su noi stessi per sfruttare al massimo il pacchetto a disposizione».


