Curiosità e duelli in famiglia: si torna in pista a Misano


Tutto pronto per il 16esimo appuntamento stagionale
Alex Marquez è reduce dal successo di Barcellona, ma sa che a Misano sarà dura ripetersi: «Il Montmeló è una pista che amo, bisogna essere equilibrati e tenere conto anche di questo».
Tutto pronto per il 16esimo appuntamento stagionale
Alex Marquez è reduce dal successo di Barcellona, ma sa che a Misano sarà dura ripetersi: «Il Montmeló è una pista che amo, bisogna essere equilibrati e tenere conto anche di questo».
MISANO ADRIATICO - Avanti senza sosta. Dopo la tappa catalana del Montmeló, la MotoGP sbarca a Misano per il 16esimo round stagionale. Nel weekend scocca l’ora del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, sul circuito intitolato alla memoria dell’indimenticabile Marco Simoncelli. Un tracciato rientrato in maniera “definitiva” in calendario dal 2007. L’uomo da battere – sia sabato nella sprint (ore 15) che domenica nella prova completa (14) – è senza dubbio Marc Marquez. Il marziano della Ducati guida il Mondiale con 487 punti, un abisso rispetto ai primi inseguitori (Alex è a quota 305, Bagnaia terzo con 237). Diciamo che le premesse per la concorrenza non sono nemmeno delle migliori, dal momento che nel 2024 – ancora con i colori del Team Gresini – a imporsi fu proprio MM93, con tanto di fischi da parte dei tanti tifosi del grande “vecchio” rivale, Valentino Rossi. Veleni, quelli risalenti al 2015, mai del tutto dimenticati. Ma questa è un’altra storia.
L’attualità ci dice che Marc non potrà comunque già mettere le mani sul titolo e ha visto interrompersi una serie (clamorosa) di 7 vittorie filate nei GP domenicali. Merito di Alex, che ha parlato ieri in conferenza stampa: «La vittoria di Barcellona è stata davvero molto importante, battere mio fratello in pista è stata un’iniezione di fiducia. Dopo le ultime gare eravamo un po’ in sofferenza e anche per questo è stato speciale. Certo il Montmeló è una pista che amo, bisogna essere equilibrati e tenere conto anche di questo».
Insomma duelli in famiglia e curiosità per vedere all’opera i piloti italiani, ma non solo. A Misano i fari saranno puntati anche sulla Yamaha M1 con il motore V4, rivoluzione tecnica che verrà provata per la prima volta in gara con la wild card Augusto Fernandez.