Tsunoda nettamente bocciato


Jacques Villeneuve ha commentato il rendimento del pilota nipponico, passato al volante della Reb Bull dopo soli 2 GP del 2025 al posto di Lawson
«Yuki ha voluto tantissimo questa occasione, ma ha fallito e questo genera frustrazione: adesso sta guidando ancora peggio rispetto a quello che è il suo livello…».
Jacques Villeneuve ha commentato il rendimento del pilota nipponico, passato al volante della Reb Bull dopo soli 2 GP del 2025 al posto di Lawson
«Yuki ha voluto tantissimo questa occasione, ma ha fallito e questo genera frustrazione: adesso sta guidando ancora peggio rispetto a quello che è il suo livello…».
ZANDVOORT - Arrivato alla Red Bull nella speranza di non fallire e bruciare in un amen la sua enorme chance, il giapponese Yuki Tsunoda non sta ottenendo i risultati sperati. Come nelle ultime annate c’è solo Max Verstappen a tenere alti i colori della casa di Milton Keynes - nel 2025 non vincerà comunque il Mondiale - e i suoi compagni di box faticano tremendamente.
Sergio Perez per anni ha sofferto finendo spesso nel mirino della critica, ma i suoi “eredi” - Lawson è durato 2 gare, Tsunoda zoppica - non stanno facendo meglio. Anzi. Il nipponico ha raccolto pochissimi punti in 12 GP (è a secco da 7 gare filate) e occupa il 18esimo posto della classifica piloti. Un rendimento deludentissimo, al netto delle attenuanti del caso.
Sulla situazione ha detto la sua Jacques Villeneuve, che ai microfoni di “Vision4Sport” non è stato tenero: «Tsunoda ha voluto tantissimo avere questa occasione, ma ha fallito e questo genera frustrazione: adesso sta guidando ancora peggio rispetto a quello che è il suo livello…», ha commentato l’ex campione del mondo. «Tsunoda di fatto è stato il peggior compagno di box avuto da Verstappen sino ad ora. Sento dire che è colpa del team, perché la monoposto è sviluppata su misura per Max, ma lui è l’unico che è stato in grado di dare dei feedback utili agli ingegneri… questa dinamica è inevitabilmente destinata ad accentuarsi».
Villeneuve ha poi sottolineato come l’esperienza - sicuramente superiore rispetto a Lawson - avrebbe dovuto aiutare il giapponese. «Ha già diversi anni di F1 alle spalle, sta dando tutto quello che ha, ma evidentemente non è abbastanza…». Insomma una bocciatura a 360 gradi.