«Non posso lottare per il titolo, il DNA di questa Ducati non è adatto a me»


Malgrado siamo soltanto a metà stagione, l'italiano non crede più al titolo
Malgrado siamo soltanto a metà stagione, l'italiano non crede più al titolo
BRNO - Un altro, l'ennesimo, weekend difficile per Francesco Bagnaia. Settimo nella Sprint Race, quarto nella gara principale della domenica andata in scena oggi a Brno. Troppo poco per l'italiano, che a inizio stagione sognava un Mondiale ben diverso.
«Conosciamo il progetto, anche se quest’anno mi sembra di conoscerlo così tanto bene… - ha detto il piemontese ai microfoni di Sky Sport - Alla fine è tutto nelle nostre mani. Stiamo provando di tutto, ma nulla ci sta portando a migliorare staccate e ingresso. Il DNA di questa moto sembra non adattarsi al 100% alle mie richieste sull’anteriore. Bisogna tenere duro. Sicuramente, l’approccio e l’obiettivo sono cambiati durante la prima parte di stagione. Ero partito per vincere il campionato, ma in questo momento devo essere realista. In queste condizioni è difficile lottare contro Marc per il titolo. Bisogna ripartire da un altro punto. Devo cercare di recuperare su Alex, che mi è davanti, e migliorare fino alla fine per provare ad essere pronto nel 2026».








