«Non mi hanno capito»

Carlos Sainz - alla Ferrari dal 2021 al 2024 - ha commentato le difficoltà dichiarate da Lewis Hamilton alla sua prima stagione a Maranello: «Quello che conta è riuscire a esprimere il proprio valore».
In questo 2025 lo spagnolo ha finora conquistato 12 punti e occupa la 13esima posizione della classifica, mentre il suo compagno di squadra Albon è ottavo (42).
BARCELLONA - Dopo nove Gran Premi di Formula 1 - disputati alla guida della Williams - Carlos Sainz è tornato a parlare della Ferrari.
Il pilota spagnolo - molto criticato nelle sue quattro stagioni a Maranello (2021-2024) - si è espresso in merito alle recenti difficoltà dichiarate da Lewis Hamilton, incontrate alla sua prima esperienza a bordo di una Rossa. «Quando ne ho parlato io, cinque anni fa, non sono stato capito», sono state le parole di Sainz a "Mundo Deportivo" riportate da "Formulacritica". «Cambiare squadra è difficile per tutti, anche per un sette volte campione del mondo. Prima di iniziare la mia esperienza in Ferrari avevo già cambiato più volte team e - nonostante questo - tutti si aspettavano da me grandi prestazioni a partire dalle prime gare. Semplicemente, credo che il processo di adattamento sia fondamentale. Non è una giustificazione, anzi è giusto che sia così. Le difficoltà vissute a Maranello? La cosa più importante per un pilota è adattarsi, anche se questo richiede diversi mesi. Quello che conta è riuscire a esprimere il proprio valore. In Ferrari il livello che volevo raggiungere l’ho raggiunto, anche grazie alle pole position e alle vittorie su diversi tracciati».