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Mini tour de force, Uwe Krupp dà gas

Quattro bianconeri in Nazionale con la benedizione del coach
Ti-press (Samuel Golay)
Mini tour de force, Uwe Krupp dà gas
Quattro bianconeri in Nazionale con la benedizione del coach
«I risultati ottenuti non sono casuali»
Hockey - LNA31.01.2025

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Zugo
7 - 4
Lugano
HOCKEY: Risultati e classifiche
LUGANO - Impegnato nella sua rincorsa ai playin, prima della sosta per la Nazionale il Lugano non potrà permettersi di sollevare il piede dall’acceleratore. Tra venerdì e lunedì i bianconeri disputeranno infatti tre match. Cominceranno andando a...

LUGANO - Impegnato nella sua rincorsa ai playin, prima della sosta per la Nazionale il Lugano non potrà permettersi di sollevare il piede dall’acceleratore. Tra venerdì e lunedì i bianconeri disputeranno infatti tre match. Cominceranno andando a far visita allo Zugo e continueranno con i due impegni casalinghi contro Langnau e Zurigo.

«Credo che il derby sia stato molto combattuto - ha spiegato Uwe Krupp, coach alla Cornèr Arena - Penso che non fossimo fisicamente al nostro meglio, ma penso che ci siamo comunque dati una possibilità. Ora però guardiamo allo Zugo, non troppo avanti. L’obiettivo è quello di crescere come squadra, cercare di migliorare nelle cose che già facciamo bene e in quelle nelle quali non siamo così bravi. Alla fine, quando giochi bene, le tue possibilità di avere successo sono migliori rispetto a quelle che avresti giocando solo per il risultato. Quindi penso che siamo sulla strada giusta. I ragazzi stanno facendo un buon lavoro e anche nelle due partite in cui siamo forse stati un po’ stanchi, non siamo andati male. In una (contro lo Zurigo, ndr) siamo stati molto vicini a ottenere punti e nell’altra ne abbiamo preso uno.

Hai sempre parlato di impegno e miglioramento. A che punto è questo Lugano?
«Penso che i risultati ottenuti non siano casuali: sono frutto del buon lavoro e delle prestazioni dei giocatori. Dalla prima partita, contro il Davos, i ragazzi hanno messo molta energia. Ora per lo staff tecnico, per noi, si tratta di lavorare su alcuni dettagli, ma nel complesso credo sia giusto dare merito ai giocatori per quanto fatto e ottenuto».

La prossima settimana quattro bianconeri saranno in Nazionale. 
«Da allenatore del Lugano… essere impegnati in un torneo invece che pensare ad allenarsi con noi e a riposarsi sarà uno svantaggio. Sono però davvero molto felice per loro: è un grande onore rappresentare il proprio paese. Ogni squadra ha poi questa situazione. Sono comunque certo che con Patrick faranno un ottimo lavoro». 

Morini si è allenato insieme ai compagni… tornerà in pista?
«Sta migliorando e, credo, dall’inizio della prossima settimana potremmo averlo a disposizione».

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CLASSIFICA
PLPuntiWLGFGAGDFORM
1HC Davos1438110542727LWWWW
2Lakers1432103483216WWWWW
3Losanna152796553619WLLLL
4Ginevra1426844153-12WLLWW
5Friborgo142454453411WLLWL
6EV Zug1423643435-1LWWLL
7Zurigo142375413110WWWLL
8Bienne13193538344WLWWW
9Langnau1417473342-9LWLWL
10EHC Kloten1517473442-8LWLLL
11Lugano1416473137-6LWWLW
12SC Bern1314482233-11LLWWL
13Ambrì1413492744-17WLLWW
14Ajoie1451112144-23LLLLL
Ultimo aggiornamento: 13.10.2025 23:34
COMMENTI
 

SSG 8 mesi fa su tio
Giocare e rappresentare la propria nazione è un orgoglio per ogni giocatore! Punto. E anche cambiar aria non è male a livello mentale.

arna1 8 mesi fa su tio
Situazione Lugano non è da mandare nessuno sicuro avranno detto se no Giana resta in diso

JoeBlack 8 mesi fa su tio
Forse il Lugano vista la panchina già corta e la situazione di classifica attuale, poteva evitare di mandare 4 giocatori in Nazionale questo nell'ottica di evitare ulteriori infortuni e prepararsi al meglio per le prossime partite. Sgt. Krupp sono d'accordo. Speriamo in bene 🤞👋

sergejville 8 mesi fa su tio
Risposta a JoeBlack
si giusto, ma senza certificato medico (come faceva spesso il Davos -ai tempi di Del Curto- che stranamente si ritrovava con i migliori sempre acciaccati al momento di essere convocati per le amichevoli della Nazionale...) non si può dire di NO ad una convocazione; a meno che non sia il giocatore a rinunciare, con ovvie conseguenze di immagine e considerazione futura.

Zeno 8 mesi fa su tio
Risposta a JoeBlack
Condivido, si poteva concedere al massimo due giocatori , e speriamo senza infortuni.
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