Il Basilea la spunta ai rigori, tanti applausi per l'Étoile Carouge


I renani hanno rischiato grosso contro un brillante Étoile Carouge, raggiunto in pieno recupero
Altre due reti nei supplementari, con la sfida che si è decisa ai rigori (2-3) e ha premiato i rossoblù, promossi agli ottavi.
I renani hanno rischiato grosso contro un brillante Étoile Carouge, raggiunto in pieno recupero
Altre due reti nei supplementari, con la sfida che si è decisa ai rigori (2-3) e ha premiato i rossoblù, promossi agli ottavi.
CAROUGE - Pericolo scampato in extremis per il Basilea di Ludovic Magnin, che è arrivato a un nulla dalla clamorosa eliminazione nei 1/16 di finale di Coppa Svizzera.
I detentori del trofeo si sono imposti 3-2 ai rigori sul generosissimo Étoile Carouge, spinto dal pubblico di casa.
Il club di Challenge League ha sbloccato il punteggio al 40’ con Essiena Avang, difendendosi poi con le unghie e con i denti. Al 64’ Shaqiri ha pure sbagliato il rigore possibile 1-1, ma l’urlo di gioia dei padroni di casa è stato “strozzato” in pieno recupero, con Agbonifo che ha firmato il pari al 93’.
Nei supplementari l’Étoile Carouge - rimasto pure in 10 già dagli ultimi 15 minuti dei tempi regolamentari - ha pagato dazio al 101’, con Junior Zé che ha portato avanti i renani. A quel punto sembrava finita, ma al 118’ Sene ha trovato il lampo che ha mandato tutti ai rigori (2-2). Lì ha fatto la differenza la maggior freddezza dei campioni svizzeri, che tra i pali schieravano l’ex Lugano Mirko Salvi.
