Croci-Torti, Pelzer, i giocatori: tutti sotto esame


La sfida allo Young Boys potrebbe essere uno spartiacque
Sono giorni difficili a Cornaredo.
La sfida allo Young Boys potrebbe essere uno spartiacque
Sono giorni difficili a Cornaredo.
LUGANO - Calma e gesso. Nonostante le brutture degli ultimi giorni, la stagione è infatti ancora giovanissima, appena cominciata. A Lugano lo sanno e, dunque, non vogliono buttare tutto all’aria per ricominciare da capo, senza comunque sapere come potranno andare le cose. Due obiettivi dei tre stagionali sono già evaporati e per questo, nonostante rabbia e delusione, non si può più far nulla. Meglio dunque, invece che dare il via a una rivoluzione che sarebbe in ogni caso dolorosissima, cercare di capire cosa non va, provare a sistemarlo e a ripartire per una strada che solo qualche settimana fa non sembrava quella sbagliata. Tradotto: nonostante il rumoreggiare dei tifosi, (giustamente) inviperiti per le prove deludenti e i risultati scarsi della loro squadra del cuore, a Cornaredo non ci saranno ribaltoni. Non nell’immediato almeno. La fiducia che la società ticinese ripone nei suoi uomini chiave è infatti grande... ma non infinita. E abbiamo usato il plurale appositamente: non solo l’allenatore, in questo momento il club sta valutando anche la posizione del direttore sportivo e quella di qualche giocatore.
Il Lugano perde e, soprattutto, firma prestazioni deludenti? Mattia Croci-Torti ha di sicuro delle responsabilità, è lui che sceglie chi mandare in campo, a chi dare spazio. La composizione della squadra è però di competenza di Sebastian Pelzer il quale, con la fine del mercato che si sta avvicinando, non è ancora riuscito a rendere completa e competitiva la rosa a disposizione del tecnico.
Dopo l’abbuffata di partite dell’ultimo mese scarso, i bianconeri hanno ora due settimane per lavorare con calma e - sperano i tifosi - profitto. L’esame vero e proprio, lo spartiacque, potrebbe essere il match contro lo Young Boys, in programma a Berna il 31 agosto. Se anche quella prova sarà modesta o se anche in quel caso per il risultato si dovrà usare il pallottoliere (e se fino a quel giorno dal mercato non saranno arrivati sussulti), allora un cambiamento radicale diventerà probabilissimo. Questo tenuto anche conto del fatto che il match seguente, con la pausa per le Nazionali che interverrà a gamba tesa sulle varie leghe, Super League compresa, sarà “solo” il 13 settembre a San Gallo.














































