«Sono molto scosso»


«Non era sicuramente mia intenzione fare male»
Protagonista, suo malgrado, dello scontro nel quale Musiala si è gravemente infortunato, il portiere italiano sta soffrendo.
«Non era sicuramente mia intenzione fare male»
Protagonista, suo malgrado, dello scontro nel quale Musiala si è gravemente infortunato, il portiere italiano sta soffrendo.
ATLANTA - Gianluigi Donnarumma non riesce a darsi pace. Sa di aver fatto quello che prevede il suo ruolo - uscire, andare incontro all’attaccante per tentare di evitare un gol - e sa di averlo fatto pensando esclusivamente al bene della squadra. Che con la sua azione abbia fatto male a Jamal Musiala, fratturatosi il perone sinistro e costretto a star fuori dal campo per quattro-cinque mesi, gli ha tuttavia tolto la serenità.
Raggiunto dalla Gazzetta dello sport, il numero uno del PSG e dell’Italia ha infatti ammesso di star passando un periodo difficile: «Sono molto scosso da quanto successo, non era sicuramente mia intenzione far male a Musiala», ha raccontato, mostrandosi sensibile all’accaduto.
A raccontare le pene di Gigio ci ha allora pensato Vincenzo Raiola, il suo procuratore. «Quello che è successo è una questione di decimi di secondo: basta un attimo perché la parata si trasformi in fallo da rigore. Gigio non poteva evitare il contrasto ed è ingiusto pensare che volesse far male a Musiala, al quale auguriamo che si ristabilisca al più presto per tornare più forte di prima».
E le accuse di Neuer? «Gigio non ha voluto far finta di niente. Non sarebbe stato in grado di sostenere la scena e ha preferito allontanarsi per lasciare che i medici si occupassero al meglio di Musiala. È un ragazzo molto sensibile».



