«Voglio solo tornare a casa»


Tadej Pogacar non vede l'ora di domenica per chiudere la Grande Boucle
Tadej Pogacar non vede l'ora di domenica per chiudere la Grande Boucle
PARIGI - A meno di cataclismi epocali, domenica Tadej Pogacar festeggerà il suo quarto successo al Tour de France dopo quelli conquistati nel 2020, 2021 e l'anno scorso. Ma non è tutto oro quel che luccica, il campione sloveno - nonostante sulle strade sembri non accusare alcun tipo di stanchezza - non vede l'ora che tutto finisca, per poter tornare a casa dopo tre settimane logoranti (sotto tutti i punti di vista).
«Sono a un punto in cui mi chiedo perché sia ancora qui. Sono state tre lunghissime settimane. Continuo a contare i chilometri che mi separano da Parigi. Quindi sì, non vedo l'ora che finisca, per potermi divertire di nuovo un po' nella mia vita».
Ma perché tutta questa "distanza" nei confronti dello sport della sua vita? L'esponente della UAE fa chiarezza... «È ancora bello correre, anche nella terza settimana, quando sei stanco e irritato da tutti intorno a te. Ma vuoi solo tornare a casa a un certo punto: traggo anche energia dalle salite, quando la gente ti incita. Questo ti motiva e ti rendi conto che non è poi così male… Soprattutto se hai buone gambe».


