Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Federer molla a causa del ginocchio: «Ci rivediamo nel 2021»

Il tennista basilese operato una seconda volta non giocherà più quest'anno: «Mi mancherete tutti»
Federer molla a causa del ginocchio: «Ci rivediamo nel 2021»
Keystone
Federer molla a causa del ginocchio: «Ci rivediamo nel 2021»
Il tennista basilese operato una seconda volta non giocherà più quest'anno: «Mi mancherete tutti»
SPORT: Risultati e classifiche
BASILEA - Una notizia amara per gli appassionati di tennis e per i fan del King Roger nazionale, quella arrivata questa mattina via social proprio dalla sua mano. «Cari fan, spero stiate bene», inizia il post, «qualche settimana fa ...

BASILEA - Una notizia amara per gli appassionati di tennis e per i fan del King Roger nazionale, quella arrivata questa mattina via social proprio dalla sua mano.

«Cari fan, spero stiate bene», inizia il post, «qualche settimana fa ho avuto dei problemi per quanto riguarda il mio recupero e ho dovuto sottopormi a un secondo intervento al ginocchio destro». Da qui la necessaria, seppur sofferta, decisione di prendersi il resto dell'anno per recuperare «fino a tornare di nuovo al 100%». 

Federer quindi ai prossimi US Open e al riprogrammato Roland Garros non ci sarà: «Mi mancheranno i miei fan e il Tour, ma ci rivedremo all'inizio della stagione del 2021».

Che la guarigione del basilese non stesse andando a gonfie vele non era un segreto per nessuno, il suo allenatore Severin Lüthi lo aveva già anticipato in intervista: «Il recupero di Roger non sta andando bene come previsto, è più lento di quanto avessimo pensato».

Anche lo stesso Federer non lo aveva nascosto, sempre via social, confidando ai fan: «Non sono ancora sceso in campo ad allenarmi, francamente non ne vedo il motivo per adesso».

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE