Le foglie di Lugano e l'Europa di Lucio Corsi

Prende il via oggi la prevendita del tour europeo del cantautore toscano, che si aprirà il 24 gennaio al Padiglione Conza
LUGANO - Zurigo, Vienna, Praga, Varsavia, Berlino, Bruxelles, Londra, Lussemburgo, Amsterdam, Parigi. Ma prima di tutte queste grandi città ci sarà Lugano, un luogo Lucio Corsi ha già avuto modo di frequentare in passato e che è finito anche in una delle sue canzoni.
Il brano è "Amico vola via" ed è presente, quale settima traccia, nel terzo album in studio del cantautore toscano, "Cosa faremo da grandi?". Corsi ha raccontato, durante i concerti e in varie interviste, di essere stato colpito nel vedere che a Lugano - come peraltro in molte città - le foglie cadute dagli alberi vengano spazzate via dalle strade. «È come se uccidano un'intera stagione» riflette Corsi, che ha quindi provato a trovare una chiave di lettura differente, surreale e poetica. Ecco così che nasce la figura di questo amico «che era troppo secco, col vento volava / A Lugano spazzarono via le foglie dalla strada / Perché se una l'avesse preso sulla schiena / Non si sarebbe più visto tornare a casa la sera». L'amico troppo secco, che il vento fa volare via, si scontra con gli aeroplani in cielo e perfino con la Luna, i cui crateri non sono altro che i segni dell'impatto con la testa del protagonista.
Non è quindi un caso che Lugano sia stata scelta da Lucio Corsi per dare il via, il 24 gennaio al Padiglione Conza, all'European Tour 2026. È il primo giro per il Vecchio continente di questo artista, che il grande pubblico ha probabilmente scoperto al Festival di Sanremo o all'Eurovision Song Contest, ma che gli amanti della musica luganesi hanno già avuto modo di applaudire a più riprese. È stato infatti ospite del Buskers Festival nel 2015 e nel 2017, poi ancora allo Studio Foce nel dicembre 2023 nell'ambito della rassegna Raclette.
L'estate di Lucio Corsi lo ha visto super-impegnato (anche con una tappa a Locarno, alla Rotonda by la Mobiliare), con poco meno di 30 date e un grandissimo successo di pubblico e critica. È stata la consacrazione dopo i trionfi dell'inverno e della primavera, nonché la conferma come nome di punta di questa fase del cantautorato italiano.
Quello europeo sarà un tour vecchia maniera, di quelli fatti a bordo di un autobus che porterà i musicisti da una città all'altra. Il 2026, iniziato tra capitali e metropoli, finirà con i concerti già annunciati nei palasport di Firenze, Roma e Milano. «Questo è il piano», scrive Corsi, che ai recentissimi Tim Music Awards all'Arena di Verona ha portato a casa ben tre riconoscimenti: il Premio live, il premio platino al singolo "Volevo essere un duro" e il premio a "Volevo essere un duro", questa volta l'album. Riconoscimenti che si aggiungono a tutti quelli già ottenuti negli scorsi mesi.
La prevendita del concerto di Lugano - organizzato da Horang Music e parte della rassegna Raclette, in collaborazione con il Foce - aprirà alle ore 11, solo su Biglietteria.ch. Allo stesso orario si potranno acquistare i ticket anche per gli altri concerti.