Le valigie per cartone per Gobbi

Taspettofuori organizza una manifestazione per sabato per invitare «l’uomo che ragiona con le busecche» a lasciare Palazzo alle Orsoline
BELLINZONA - Porteranno valigie, borse e scatoloni per invitare Norman Gobbi a lasciare il suo Dipartimento, dopo 15 anni di Gobbismo, come lo definiscono. Il gruppo Taspettofuori, già protagonista di varie manifestazioni a Bellinzona contro rappresentanti politici, è pronto a scendere in piazza contro il leghista.
Lo farà sabato alle 17.15 e invita i cittadini a partecipare, convinti che sia «l'ora del trasloco».
La loro nota stampa è un durissimo attacco al leghista, definito «l’uomo che ragiona con le busecche», amante di «quella democrazia popolare un po’ razzista, quella cioè che considera un merito essere nati in Svizzera e non in Sudan, radicalmente patriottica, pacchianamente autoritaria e a volte platealmente fuori legge».
Gli contestano di aver usato l'effetto Dunning-Krüger per imporre la sua politica ed elencano molti punti che, secondo loro, dovrebbero portare all'addio di Gobbi al Governo, tra cui il riempimento del cantone di radar contro il volere di Giuliano Bignasca, l'aver ignorato vari diritti, tra cui quelli dell'infanzia, e l'essersi scambiato le «incompetenze» con Zali. Oltre a essere andato «a sbattere sotto l'effetto di sostanze psicoattive e non averlo detto a nessuno», aver scontentato sette agenti su dieci, dopo aver tra l'altro cercato di imporre la polizia unica, aver iniziato varie riforme senza finirle, arenando anche quella sulle ARP, e aver «soffiato in un etilometro non calibrato e averla scampata».
L'elenco è lungo, Taspettofuori ritiene quindi che Gobbi debba lasciare il suo ruolo e desidera quindi consegnare delle valigie di cartone alla reception di Palazzo alle Orsoline, per fargliele trovare lunedì per il trasloco.