SNL, Sirica: «Governance che fa acqua da tutte le parti»

Nuova interrogazione, questa volta su prestiti rischiosi, conflitti d’interesse e mancanza di trasparenza nella gestione della società di navigazione
Nuova interrogazione firmata dal copresidente del PS e granconsigliere Fabrizio Sirica sulla gestione della Società Navigazione Lago di Lugano (SNL), di cui il Cantone è azionista di minoranza. Dopo due precedenti atti parlamentari che denunciavano licenziamenti punitivi, conflitti d’interesse e manutenzioni mancate, l’attenzione si sposta ora sulle partecipazioni e sulla gestione finanziaria.
Al centro vi è Gastroline Catering & Events SA, società di cui SNL possiede il 20%. Secondo Sirica, gli altri azionisti sarebbero riconducibili al presidente di SNL, Agostino Ferrazzini, attraverso legami familiari e professionali. Un intreccio che solleva dubbi sulla trasparenza, soprattutto perché Gastroline ha beneficiato di prestiti rilevanti da SNL, poi in parte svalutati: quasi 400mila franchi di perdita a bilancio in tre anni. «Risorse – sottolinea Sirica – che sarebbero bastate per coprire i salari dei dipendenti licenziati».
Il granconsigliere socialista contesta inoltre la firma individuale attribuita al presidente Ferrazzini e il cambio di società di revisione, dopo che quella precedente aveva segnalato rischi sui prestiti. Preoccupante, aggiunge, anche la rinuncia di Gastroline a qualsiasi forma di revisione contabile, approvata dagli azionisti.
Sirica chiede al Consiglio di Stato di chiarire le responsabilità del CdA, le condizioni dei prestiti concessi e se vi siano violazioni di legge. «È tempo – conclude – di interrogarsi seriamente sull’affidabilità della governance di una società che svolge anche un ruolo di servizio pubblico».