Oltre 9 milioni per acquistare Alloggi Ticino SA

Il Cantone, già azionista di maggioranza relativa, vorrebbe rilevare integralmente il capitale. L'obiettivo? «Garantire un’offerta abitativa adeguata e accessibile».
BELLINZONA - Nella seduta di ieri, il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), ha licenziato il messaggio governativo per rilevare integralmente il capitale sociale di Alloggi Ticino SA, società fondata nel 1987 per promuovere l’edilizia residenziale economica e contrastare la speculazione immobiliare.
L’azionariato è oggi composto da partner istituzionali e privati; il Cantone Ticino, già azionista di maggioranza relativa, detiene attualmente il 38% della società, proprietaria di una quarantina di immobili a pigione moderata distribuiti su tutto il territorio. Il credito di investimento proposto, su cui dovrà pronunciarsi il Gran Consiglio, ammonta a 9,4 milioni di franchi.
Il tema dell’alloggio è sempre più al centro del dibattito pubblico e politico. «Con questa operazione - spiega una nota stampa - il Governo intende intervenire in modo più diretto e incisivo nella politica dell’alloggio, rafforzando gli strumenti a disposizione per il perseguimento degli obiettivi del Piano cantonale dell’alloggio».
L’acquisizione di Alloggi Ticino SA segue al recente messaggio, licenziato lo scorso dicembre, sul consolidamento del Centro di competenza sull’alloggio avviato dalla Divisione dell’azione sociale e delle famiglie del DSS e «rappresenta un ulteriore passo per far fronte allo scompenso di alloggi a pigione sostenibile rilevato sul territorio».
Attraverso questa iniziativa, «il Consiglio di Stato mira a sostenere concretamente le persone e le famiglie contribuendo a garantire un’offerta abitativa adeguata e accessibile in tutto il Cantone».