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LOCARNO

Locarno accoglie i presidenti delle Camere federali

La visita di Maja Riniker e Andrea Caroni è coincisa con la Giornata della Diplomazia.
Città di Locarno
Fonte Città di Locarno
Locarno accoglie i presidenti delle Camere federali
La visita di Maja Riniker e Andrea Caroni è coincisa con la Giornata della Diplomazia.

LOCARNO - In occasione della presenza delle autorità federali per il Locarno Film Festival e la relativa Giornata della Diplomazia, il Municipio di Locarno ha avuto il piacere e l’onore di ricevere a Palazzo Marcacci la Presidentessa del Consiglio nazionale Maja Riniker e il Presidente del Consiglio degli Stati Andrea Caroni, che – nell’anno del Centenario del Patto di Locarno – hanno firmato il Libro d’oro della Città.

A fare gli "onori di casa" sono stati il Sindaco Nicola Pini, il Vicesindaco Claudio Franscella e i Municipali Nancy Lunghi, Elena Zaccheo e Marco Pellegrini.

L’incontro con Riniker ha rappresentato un prezioso momento di dialogo istituzionale e di reciproca conoscenza. La Presidentessa ha ringraziato le autorità comunali «per l’impegno per la cosa pubblica» e ha espresso «entusiasmo» per la partecipazione al Locarno Film Festival, sottolineando «il legame che la unisce alla Città, meta frequente delle sue vacanze».

Il Sindaco oltre a ribadire l’importanza del Festival come «strumento di coesione nazionale», ha colto l’occasione per ricordare il legame simbolico tra Locarno e il Consiglio nazionale, testimoniato dalla presenza dello stemma cittadino nella sala del Consiglio a Berna dal 1902. Una riproduzione di tale stemma – donata alla Città dalle stesse autorità federali nell’ambito dei 175 anni della Costituzione federale – è esposta anche nella sala del Consiglio comunale di Locarno, come a ricordare il legame istituzionale che unisce Comune e Confederazione.

Significativo incontro anche con Caroni, il quale ha legami familiari conLocarno, in particolare con Arrigo Caroni, Municipale della Città negli anni Cinquanta, ma anche deputato di lungo corso al Gran Consiglio (1939-1967), che ha presieduto nel 1950, e membro del Consiglio nazionale (1966-1971). Proprio il legame familiare e affettivo con la regione lo porta a frequentare con regolarità il Locarnese e a parlare correntemente l’italiano, lingua da lui utilizzata durante tutto l’incontro. La sua presenza in Città in occasione del Locarno Film Festival ha reso possibile l’opportunità di rinsaldare ulteriormente questo momento di dialogo tra le istituzioni.

Entrambi hanno avuto modo di apporre la propria firma, con una piccola dedica, nel Libro d’oro della Città. Libro d’oro che non era però del tutto una novità per Andrea Caroni, che ha ricordato di aver partecipato – in qualità di collaboratore dell’allora Consigliere federale – alla firma dello stesso da parte di Hans-Rudolf Merz nel 2008. Occasioni come queste rappresentano non solo un momento di incontro formale, ma una concreta testimonianza dell’importanza di consolidare e rafforzare il dialogo tra istituzioni e mantenere vive le relazioni tra i Comuni e la Confederazione, così come tra cultura e politica.

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COMMENTI
 

bledsoe 2 mesi fa su tio
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Hannoveraner 2 mesi fa su tio
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