Ticinesi alle urne il 15 giugno

Si esprimeranno su due temi: il finanziamento del nodo intermodale alla stazione di Locarno-Muralto e le cure sociosanitarie.
Ritorno alle urne in Ticino. La prossima occasione di dire la propria, per quanto riguarda le votazioni cantonali, sarà il 15 giugno 2025.
Il Consiglio di Stato ha infatti deciso oggi di sottoporre due oggetti al giudizio del popolo. A metà giugno i ticinesi saranno chiamati a esprimersi sul decreto legislativo del 17 settembre 2024 concernente lo stanziamento di un credito netto di 7,11 milioni di franchi e l’autorizzazione alla spesa di 16,63 milioni di franchi per la riorganizzazione del nodo intermodale alla stazione di Locarno-Muralto contro il quale il Comitato Salva Viale Cattori aveva subito stato lanciato un referendum.
Il secondo tema in votazione riguarda invece l'iniziativa popolare del 18 ottobre 2022 “Per cure sociosanitarie e prestazioni socioeducative di qualità”, promossa dal sindacato VPOD nel 2023, e recentemente bocciata dal Gran Consiglio.
Esso - precisa il Consiglio di Stato - «verrà sottoposto a consultazione popolare solo a condizione che l’iniziativa popolare non sia ritirata entro dieci giorni dalla pubblicazione nel Foglio ufficiale della decisione del 25 febbraio 2025».
