«Rendiamo più semplice l'esibizione degli artisti di strada»

Sabato due giovani musicisti sono stati allontanati perché sprovvisti della necessaria autorizzazione.
Un'interpellanza chiede ora di modificare l’Ordinanza municipale sugli artisti di strada. «Lugano è troppo fiscale e intollerante. Un paradosso se si pensa che da anni ospita il Buskers Festival».
LUGANO - Sabato pomeriggio, durante uno dei tre giorni dedicati alla Festa d’Autunno, una coppia di giovani artisti di strada che si stava esibendo in Piazza Dante è stata allontanata dalla Polizia. Dopo aver chiesto i documenti di identità e constatato l’assenza di una autorizzazione per esibirsi nelle pubbliche vie, gli agenti hanno infatti ordinato ai due giovani di riporre i loro strumenti musicali nelle rispettive custodie.
L'accaduto è stato constatato di persona dal consigliere comunale del Gruppo PS-PC Aurelio Sargenti: «Abbiamo tutti trovato stonata la rigidità dei due poliziotti con l’aria di festa che circolava in città. Gli improvvisati spettatori non si capacitavano come Lugano - città che vuole essere turistica, aperta, accogliente – possa essere così fiscale e intollerante». Gli artisti di strada - sottolinea ancora Sargenti - sono infatti perlopiù itineranti e si esibiscono di città in città, offrendo il loro talento in cambio di offerte spontanee. Animano le vie e le piazze cittadine contribuendo a rendere la città più accogliente, più festosa, più umana. E sono spesso ignari di possibili Ordinamenti municipali.
Alla luce di quanto successo sabato, Sargenti e alcuni altri consiglieri comunali (vedi lista in fondo all'articolo) hanno quindi deciso si presentare un'interpellanza in cui si richiede modifica degli articoli 4, 5, 6 e 10 dell’Ordinanza municipale sugli artisti di strada del 16 luglio 2020. In modo da rendere più semplice le loro esibizioni in città, in particolare nei fine settimana, nei giorni festivi e durante le manifestazioni pubbliche che si svolgono nelle vie e nelle piazze cittadine.
«Detto in altre parole, con l'ordinamento attuale, la giovane ribelle Edith Piaf sarebbe stata allontanata da Lugano», argomentano gli interpellanti. Per i quali è inoltre un paradosso che Lugano ospiti da anni il Buskers Festival (il festival degli artisti di strada).
I firmatari dell'interpellanza:
Aurelio Sargenti (PS – Gruppo PS-PC), primo firmatario
Mattea David (PS); Raoul Ghisletta (PS); Sara Beretta-Piccoli (Movimento Ticino&Lavoro); Niccolò Castelli (I Verdi); Federica Colombo Mattei (PPD); Dario Petrini (PS);Tessa Prati (PS); Omar Wicht (Lega); Carlo Zoppi (PS).



