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BELLINZONA

Da giorni non rispondeva più ai messaggi, volevano buttare giù la porta

Cosa c'è dietro la morte di una 23enne ritrovata senza vita in un appartamento? Un uomo è stato arrestato. Ed emergono altri dettagli.
Foto di Davide Giordano/ Tio.ch
Due amiche si abbracciano davanti all'edificio del dramma.
Da giorni non rispondeva più ai messaggi, volevano buttare giù la porta
Cosa c'è dietro la morte di una 23enne ritrovata senza vita in un appartamento? Un uomo è stato arrestato. Ed emergono altri dettagli.

BELLINZONA - «Non rispondeva più ai messaggi da almeno due giorni. Quel giovedì volevano buttare giù la porta». A raccontarlo è una conoscente della donna di 23 anni trovata morta lo scorso 3 luglio all'interno di un appartamento di Vicolo al Sasso, a Bellinzona. È in quegli istanti concitati che sarebbe comparso un uomo di 28 anni. Un uomo che frequentava la donna da alcune settimane e che ora si trova in stato di arresto.

L'identikit dell'arrestato – Il 28enne in questione è un uomo in assistenza. Con una situazione personale turbolenta. In passato è stato coinvolto in varie risse. L'ultima qualche settimana fa in zona stazione. Non solo: stando a fonti degne di nota, consumava e spacciava sostanze stupefacenti.

Dettagli sospetti – La sua posizione è sembrata sospetta per più motivi. L'appartamento della donna sarebbe stato trovato chiuso dall'esterno. Tanto è vero che la chiave sarebbe stata poi rinvenuta in una buca delle lettere. Inoltre il 28enne, al momento del ritrovamento del corpo, sarebbe stato trovato in possesso di un telefono di proprietà della vittima. Un dettaglio ancora tutto da chiarire.

Foto di Davide Giordano/ Tio.chL'inizio di Vicolo Al Sasso.

Cosa dice la Polizia – Contattato da tio.ch il Servizio comunicazione, media e prevenzione della Polizia Cantonale spiega: «Possiamo confermare che in relazione al rinvenimento del cadavere di una donna avvenuto il 3 luglio poco dopo le 16.30 a Bellinzona in Vicolo al Sasso, è stato arrestato un uomo la cui posizione è al vaglio degli inquirenti. Gli accertamenti dovranno in particolare stabilire se, e in che modo, l'uomo abbia eventualmente concorso nella morte della donna. Sono inoltre ancora in corso gli accertamenti per chiarire le cause del decesso. Al momento non saranno rilasciate ulteriori informazioni».

Il ricordo delle amiche – La 23enne nel frattempo viene ricordata così da due amiche: «Era una persona divertente, ci faceva sempre ridere. Aveva un'ironia tutta sua. Era molto socievole. Dolcissima ed empatica». Le due amiche mostrano dei video e delle foto della ragazza deceduta. Rievocano momenti spensierati. «Era uno spasso stare con lei. Era anche particolarmente premurosa e protettiva verso le persone che amava. Era una giovane donna che di sicuro non voleva morire», concludono le amiche con commozione.

Foto di Davide Giordano/ Tio.chL'entrata dell'edificio in cui viveva la 23enne.

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