Tavolino Magico, il Centro di distribuzione di Biasca compie 15 anni


Qui, ogni settimana l’associazione distribuisce 670 chili di cibo a quasi 200 residenti in difficoltà.
Qui, ogni settimana l’associazione distribuisce 670 chili di cibo a quasi 200 residenti in difficoltà.
BIASCA - Il Centro di distribuzione alimentare a Biasca di Tavolino Magico festeggia 15 anni di attività. Qui, ogni settimana l’associazione distribuisce 670 chili di cibo a quasi 200 residenti in difficoltà.
«È bello poter fare qualcosa di concreto per aiutare chi si trova in difficoltà nella mia regione e, allo stesso tempo, contribuire a ridurre lo spreco alimentare», racconta Maria Taddei, da marzo responsabile del centro di distribuzione (CD) di Biasca, dove opera insieme a una ventina di volontari appassionati. «Quando abbiamo iniziato, sostenevamo una cinquantina di persone. Con il passare degli anni, però, la precarietà è aumentata e oggi i beneficiari sono quasi 200 ogni settimana», aggiunge Ausilia Filippini, che è stata responsabile del CD per 14 anni.
La distribuzione di alimenti avviene ogni venerdi (dalle 15:30) nell’ex stabile del Corpo dei Pompieri a Biasca (dietro la Stazione). Prima del 2021 la distribuzione era nei locali dell’ex ostello dietro al Municipio. Un ringraziamento va al Comune che da sempre sostiene Tavolino magico a Biasca dove l’associazione distribuisce appunto ogni settimana circa 670 chili di cibo salvato dal macero a circa 200 residenti in difficoltà. Alcuni di loro provengono anche dalle valli Leventina e Blenio.
Fondato nel 1999 Tavolino Magico è stata la prima organizzazione Foodsave in Svizzera. Da allora, da 26 anni salva eccedenze alimentari e le distribuisce attraverso oltre 160 centri di distribuzione propri in Svizzera e Liechtenstein.
In Ticino, nel 2024, la squadra della piattaforma di Cadenazzo ha salvato in totale 835 tonnellate di alimenti (erano 790 nel 2023; 600 nel 2019). L’ottimo cibo è stato consegnato grazie ad una rete di 17 centri di distribuzione (gestiti da 350 preziosi volontari) e grazie ad una quindicina di mense sociali (che ricevono ogni settimana il cibo). In totale circa 3mila persone indigenti ogni settimana hanno ricevuto alimenti.